Dopo un tentativo di incendio alla struttura e un’auto bruciata, il titolare di un chiosco aveva deciso di chiudere l’attività commerciale ad Arena, in provincia di Vibo Valentia. “Sarebbe stato l’emblema della rassegnazione alla ‘ndrangheta“. Con queste parole ieri il sindaco del paese calabrese, Antonino Schinella, ha riaperto il chiosco affidandolo a una associazione onlus. Alla manifestazione ha partecipato anche don Giuseppe Fiorillo, coordinatore provinciale di Libera che ha esortato gli abitanti di Arena a “resistere”. “Davanti a episodi violenti come questo, – ha affermato il prete – dobbiamo abituarci a scendere in piazza. Le mafie hanno paura delle aggregazioni, del coraggio. Vogliono gente che si ritura in buon ordine. Ma se scendiamo in piazza, siamo noi a vincere” di Lucio Musolino
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