Parola d’ordine: risparmio. Specie quando non si viaggia da soli, ma con coniuge e figli. È quanto emerge da un’indagine della Coldiretti/Ixè, che svela che quest’anno più di quattro famiglie su 10 faranno vacanze low cost. Il budget infatti, per circa il 44 per cento di loro, sarà inferiore ai 500 euro. È aperta allora la caccia al last minute formato famiglia. E la tecnologia va in soccorso dei genitori che cercano di partire risparmiando il più possibile. 

Siti – Sono tanti quelli che offrono soluzioni per viaggi a basso costo per genitori e figli, a partire dalla sistemazione. Quando si viaggia insieme ai bambini, infatti, è molto importante riservare un occhio di riguardo a dove si alloggia. Italyfamilyhotel, per esempio, seleziona strutture ricettive specificatamente adatte a ospitare le famiglie, a seconda del budget. Lo fa attraverso la “classificazione Bino”, ulteriori stelle che vengono assegnate in base ai servizi per i più piccoli e che possono variare dalla disponibilità di una farmacia pediatrica all’interno dell’hotel, alla presenza di una biblioteca per l’infanzia e una videoteca o all’intrattenimento.

C’è poi bimboinviaggio, sito collegato anche al portale vacanzeperfamiglie, che già dal nome lascia intendere la grande attenzione per i più piccoli con numerose le “offerte del giorno” per chi è a caccia del risparmio. Ma non solo. Il sito offre anche testimonianze, attraverso il blog, di viaggi in famiglia, una sorta di Tripadvisor per orientarsi non solo tra le destinazioni più a portata di bambino ma anche tra le varie formule di soggiorno: campeggi, villaggi, residence e hotel. O per decidere tra i migliori musei o parchi a tema. Il tutto corredato dai “consigli dell’esperto” sui Paesi dove è preferibile portare i propri figli.

Dello stesso tipo è il sito quantomanca.com, con last minute specifici per gruppi familiari. E ancora, Aroundfamily, sito gestito da “giornalisti, esperti di turismo e tempo libero, ma soprattutto genitori” e popolato da una community per scambiarsi consigli ed esperienze delle proprie vacanze con figli, con una sezione speciale dedicata ai viaggi in promozione e alle convenzioni.

Rimane infine l’opzione ostello, non solo alla portata di giovani, ma anche dei bambini. Il portale hostelbookers.it, specializzato nel confronto tra strutture in tutta Europa, negli anni scorsi ha stilato una classifica degli ostelli più “famiglie friendly” sia in Italia che oltreconfine. Dalla possibilità di far giocare i propri figli in spazi dedicati, al servizio babysitter, il tutto a prezzi a portata di portafogli e con ulteriori offerte.

App – Per avere tutto a portata di smartphone, invece, ci sono le app. Non sono molte, ma possono essere un valido aiuto per i genitori soprattutto in caso di viaggi itineranti in macchina. Per chi parte con la famiglia per un viaggio on the road, per esempio, può essere utile l’applicazione B&B in Italia, che permette di selezionare i bed and breakfast più economici e vicini alla propria posizione e prenotarli dal proprio cellulare. O anche hotelscombined, app che compara le offerte di oltre 450mila hotel in tutto il mondo con possibilità di prenotazione diretta. Oppure campeggievillaggi, per chi desidera last minute per vacanze all’aria aperta in tutta Europa. E per chi preferisce battere sentieri meno comuni, c’è verdenatura, app con una speciale sezione dedicata alle famiglie e che promette di far “scoprire la parte più autentica dei luoghi da visitare” con preventivi e livelli di difficoltà. E una volta sul posto, può essere utile Minitime, app dedicata alla gestione e all’organizzazione del viaggio, con idee e consigli su cosa fare e come risparmiare.

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