E’ stata fermata nella tarda notte, con l’accusa di omicidio, la madre del bambino di 5 anni trovato morto ieri mattina nella sua abitazione ad Alcamo, nel trapanese, per una overdose di farmaci. La donna, una messicana di 33 anni, è stata ascoltata per tutta la giornata di ieri e nel suo racconto sul ritrovamento del bimbo ci sarebbero state molte contraddizioni. Sembra che la donna non abbia ancora confessato l’omicidio. Secondo una prima ipotesti investigativa, la donna avrebbe somministrato al piccolo gli psicofarmaci che prende per curare una forma di depressione.

Secondo la prima ricostruzione il bambino – trovato ieri mattina proprio dalla mamma – domenica sera (13 luglio) avrebbe assunto degli psicofarmaci che utilizzava la madre, senza che la donna se ne accorgesse. La donna, di origini messicane, vive ad Alcamo, mentre il padre del bambino è emigrato in Germania. I due sono separati. Secondo indiscrezioni alla base della depressione della mamma del bambino ci sarebbe proprio la burrascosa relazione con l’ex che la donna, in passato, ha anche denunciato per maltrattamenti.

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