Non pagare il pizzo per fare i film si può. Parola di PIF, fresco vincitore ai David di Donatello e ai Ciak d’Oro soprattutto per volere dei più giovani. Che l’hanno capito e votato. La mafia uccide solo d’estate recita il titolo del suo debutto in regia: una leggenda raccontata ai piccoli palermitani come lui, naturalmente non è così.

Ma se è vero che le mafie uccidono in ogni stagione, è altrettanto tangibile il coraggio sviluppato da coloro che con la criminalità organizzata quotidianamente convivono e ad essa han deciso di non arrendersi. Fa dunque piacere conoscere realtà che applicano tale “resistenza” alle forme artistiche, perché lo scopo è vivere e non (solo) sopravvivere.

Tra queste si annovera Libero cinema in libera terra, ovvero il Festival internazionale di cinema itinerante contro le mafie, la cui 9a edizione si svolgerà tra il 15 luglio e il 15 ottobre prossimi. Iniziativa voluta e ideata da Libera di don Luigi Ciotti e da Cinemovel Foundation, si (pre)occupa di muovere alcune pellicole scelte attraverso diverse città italiane, aprendosi a Roma per chiudersi a Parigi passando – per la prima volta – con una tappa per Berlino. Location delle proiezioni sono le piazze e i beni confiscati ai mafiosi e restituiti alla legalità.

I titoli selezionati per il 2014 sono, accanto all’ovvio La mafia uccide solo d’estate: La mia classe di Daniele Gaglianone, The missing picture di Rithy Pan, Everyday rebellion di Rihai Brothers, Miraggio all’italiana di Alessandra Celesia, Mare Magnum di Ester Sparatore e Letizia Gullo, Repubblica nostra di Daniele Incalcaterra.

Le tappe del percorso, invece, saranno tante e significative: Roma (15/7), Castel Volturno (16/07), Casal di Principe (17/7), Pollica (18/7), Paceco (20/7), Santa Margherita Belice (21/7), Roccamena (22/7), Catania (23/7), Polistena (24/7), Bitonto (26/7), Mesagne (27/7), Galbiate (29/7), San Giorgio di Mantova (30/7), Rimini (2/8), Berlino (7/9), Ferrara (3 e 4/10) e Parigi (14 e 15/10). Ogni proiezione/evento sarà accompagnata dagli autori/cast del film e porterà un messaggio d’incoraggiamento e formazione specie alle nuove generazioni. 

Il trailer de La mia classe

Il trailer de La mafia uccide solo d’estate

Articolo Precedente

David di Donatello 2014, i vincitori – miglior film Il Capitale Umano di Virzì

next
Articolo Successivo

Italia-Inghilterra, al cinema la sfida l’abbiamo già vinta noi

next