“Sappiamo di essere penalmente perseguibili, ma vogliamo sapere chi è perseguibile per la violazione del nostro diritto a un lavoro e a una casa sancito dalla Costituzione”. Gli occupanti della ex scuola Giuseppe Moscati di Miano, quartiere della periferia Nord di Napoli, questa mattina hanno bloccato per circa un’ora l’accesso ai seggi della scuola “Gianni Rodari“. Il 5 giugno saranno sfrattati dall’edificio che occupano dallo scorso ottobre e chiedevano un incontro con un rappresentante della Municipalità che si impegnasse a convocare ad horas un consiglio municipale straordinario per discutere della loro situazione. L’obiettivo è ottenere una proroga allo sgombero per provare, intanto, a ottenere una nuova collocazione dal Comune di Napoli. Diversi i cittadini costretti a fare dietrofront all’ingresso della scuola, fino all’arrivo della polizia e, poi, del vicepresidente della Municipalità, che si è impegnato a convocare un consiglio municipale straordinario il 28 maggio per discutere della situazione degli occupanti  di Andrea Postiglione

 

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