Philippe Daverio porta alla luce le differenze tra beni culturali italiani e stranieri mostrando le disfunzioni nella gestione italica del bene pubblico: “Gli Uffizi fanno meno di due milioni di presenze, il Louvre fa otto milioni. Bisogna chiedersi perché. I tedeschi hanno rotto il mercato del lavoro, ristrutturando la società. Se andate davanti al Louvre, quel mercato che abbiamo visto a Firenze, non lo trovate. La crisi italiani non sta nel museo o in fabbrica, è ovunque, è una crisi sistemica”. E aggiunge: “Il sistema museale è disfunzionale. In Italia non lavora e non produce nessuno. In Italia solo 12-14 milioni di persone producono reddito. Chi è sul mercato della competizione sono solo 6-7 milioni di persone. Troppo pochi. In Germania, sono 30 milioni”

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