Ci siamo. Mancano ormai poche ore all’inizio del sessantaquattresimo Festival della canzone italiana di Sanremo.

E, a quanto pare, si parte col botto. Dopo la novità del Pre-Festival di Pif, sarà Luciano Ligabue, che secondo alcuni avrebbe dovuto partecipare solo alla serata finale di sabato come superospite, ad inaugurare la manifestazione. Ligabue, a quanto pare, dedicherà un omaggio a Fabrizio De André.

Sorpresa? Mica tanto, visto che i bene informati assicurano che la doppia esibizione (martedì e sabato) era già stata concordata fin da subito, quando il cantautore emiliano aveva detto sì a Fazio, accettando finalmente di calcare il palco dell’Ariston per la prima volta nella sua carriera. Il balletto successivo dei giorni scorsi, evidentemente, serviva a mantenere alta l’attenzione sull’evento.

Particolarmente attesi anche gli altri ospiti della serata, a cominciare da Laetitia Casta, che torna a Sanremo dopo 15 anni (aveva condotto l’edizione del 1999 con lo stesso Fazio e Renato Dulbecco). Nonostante le tre ore di prove top secret, pare che l’attrice francese si esibirà con Fabio Fazio, ballando e cantando “Ma ndo vai se la banana non ce l’hai?”, dal film Polvere di stelle con Alberto Sordi e Monica Vitti. Il confine tra momento cult e trash sembra essere molto labile.

L’altro ospite della serata inaugurale sarà Raffaella Carrà, già conduttrice di una edizione non indimenticabile del 2001 con Megan Gale, Enrico Papi e Massimo Ceccherini, mentre i presenter che annunceranno l’esibizione dei big in gara saranno Tito Stagno, le tuffatrici Tania Cagnotto e Francesca Dallapé, gli attori Cristiana Capotondi e Marco Bocci, Amaurys Perez (pallanuotista e concorrente dell’ultima edizione di Ballando con le stelle), il giornalista Massimo Gramellini e Luigi Naldini, direttore dell’Istituto Telethon San Raffaele.

Nel frattempo, ci sarebbe anche una gara da mandare avanti, appunto, e nel corso della conferenza stampa di ieri è stato reso noto l’ordine di uscita dei primi sette big che si esibiranno stasera: Arisa, Frankie Hi-Nrg, Antonella Ruggiero, Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots, Cristiano De Andrè, Perturbazione e Giusy Ferreri.

Come lo scorso anno, anche in questa edizione i cantanti proporranno due canzoni inedite, che saranno votate dal pubblico e dalla giuria della Stampa del Festival, e solo una sarà effettivamente quella in gara per la vittoria finale.

Ma l’evento principale della serata rischia di essere la presenza di Beppe Grillo, che ha acquistato due biglietti e sarà comodamente seduto su una poltrona dell’Ariston. Una sua eventuale irruzione nel corso della serata rappresenterebbe il primo momento topico di questa edizione del Festival. E nonostante la prudenza e il percettibile fastidio degli organizzatori, c’è chi spera che accada davvero. A goderne, innanzitutto, sarebbero i dati Auditel.

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