Hanno dovuto staccare i respiratori per farsi ascoltare, ma alla fine dal governo è arrivata una risposta. E’ il premier Enrico Letta, al termine della riunione del Consiglio dei ministri ad annunciare la decisione dell’esecutivo: presentare un emendamento alla legge di stabilità che riguarda il “ripristino completo delle somme legate alla non autosufficienza” e fra queste quelle per i malati di Sla. La decisione dell’esecutivo è arrivata solo dopo la manifestazione del Comitato 16 novembre, che si batte per i diritti dei malati di Sla: il segretario dell’associazione, Salvatore Usala, ha staccato il suo respiratore, convincendo il governo a ricevere una delegazione di malati e mettere all’ordine del giorno le loro richieste. Esulta il Comitato 16 novembre. “E’ stata durissima – dice ai microfoni de ilfattoquotidiano.it la vicepresidente Mariangela Lamanna –  con oltre 10 presidi fatti in pochi mesi da persone in condizioni di salute delicatissime e a grave rischio  di Manolo Lanaro

Articolo Precedente

Il Pil mafioso

next
Articolo Successivo

Scontri No Tav a Roma, Letta: “Ieri oltrepassato il limite, scene ingiustificabili”

next