Salvatore Usala, uno dei malati di Sclerosi laterale amiotrofica del Comitato 16 novembre onlus, ha deciso di staccarsi il respiratore insieme ad altre 10 persone per essere ricevuti dai funzionari del Ministero dell’Economia. I malati, in presidio per chiedere l’assistenza domiciliare, hanno deciso di rimanere con le macchine attaccate solo alle batterie. “Hanno quattro ore di autonomia”, spiega la moglie di Salvatore Usala. “Non me ne frega niente di morire“, è il suo pensiero, espresso attraverso il comunicatore oculare. Dopo il gesto estremo, il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta ha deciso di incontrare una delegazione e i malati hanno deciso di riattaccarsi alle macchine  di Annalisa Ausilio

 

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