Editoriale di Michele Santoro, che apre la quarta puntata sulle di “Pazza idea” di Patty Pravo. “L’idea è pazza, ma il risultato assomiglia alla legge di stabilità. Orgasmo zero” – esordisce il giornalista – “Letta fa l’amore con Alfano e pensa al Paese, Alfano fa l’amore con Letta e pensa anche lui al Paese. Berlusconi e Bunetta. Brunetta lo fa con Fazio e la Rai, pensando a Mediaset. Gubitosi lo fa con la Rai ma pensa alla buona televisione e al profitto”. E ricorda come “Giovannino Agnelli, morto prima del tempo, quando sentiva la parola profitto sottolineava profitto-perdita”. Santoro sottolinea che la questione non è incentrata sugli stipendi, come i 400.000 euro di Grillo. “La Rai non rende pubblici i compensi ed i soldi spesi” – spiega – “perché non devono emergere fatti come quelli che racconterà la signora Bonev. Ma forse, per qualcuno, è bene ignorare tutto occupandosi di Imu e spazzatura”. Santoro conclude: “Se a marzo il governo cadrà e Berlusconi sarà ancora lì, ognuno si prenderà il merito di averlo fatto per il Paese pensando a lui. Un’idea più pazza di così”

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