La leadership di Silvio Berlusconi è in declino, il Pdl è imploso e il sindaco di Verona Flavio Tosi si propone come leader nazionale del centrodestra. Con tale obiettivo dichiarato ieri, 6 ottobre, ha lanciato da Mantova il primo appuntamento di una sua personale “discesa in campo” che per alcuni aspetti richiama l’avventura di Matteo Renzi nell’ambito del centrosinistra. Ma un sindaco leghista può davvero raccogliere consenso tra gli elettori dell’intera Penisola? Al microfono di ‘Uomo da marciapiede‘ parlano i cittadini di Napoli. Per alcuni, “considerata la sua origine leghista, può solo parlare agli elettori del Nord”. Per altri, il suo tentativo è destinato a fallire poiché “nel centrodestra fin quando c’è Berlusconi manca lo spazio per leadership alternative”. Per altri ancora, l’obiettivo a cui può ambire – e c’è chi sostiene che in realtà stia lavorando solo per questo – è di “diventare il capo della Lega Nord”, partito che a dicembre si riunirà a congresso. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra nei commenti e votando la risposta che vi convince di più di Piero Ricca, riprese e montaggio di Andrea Postiglione

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