“In Valsusa l’ambiente era tranquillo, poi è arrivata quest’opera e abbiamo dovuto iniziare a lavorare in cantieri militarizzati”. Giuseppe Benente è il titolare della Geomont, azienda edile di Bussoleno che dal 2011 lavora per l’Alta velocità. Nei giorni scorsi due mezzi, “del valore stimato oltre 300mila euro”, sono stati dati alle fiamme. Secondo gli investigatori si tratterebbe di un incendio doloso. Sul cancello della ditta sono comparse le scritte “NoTav. Vergogna”. Benente ha ricevuto la visita del viceministro Stefano Fassina che ha detto: “Non sono gli imprenditori a doversi rassegnare, ma le frange violente della protesta NoTav”. Per la Geomont però, il futuro è lontano dalla Valsusa, il suo titolare ha deciso di lasciare tutto e ricominciare altrove: “Il danno più grosso è quello morale, sono al centro di campagne di diffamazione”  di Cosimo Caridi 

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