“L’Italia ha il record dell’utilizzo del corpo delle donne in pubblicità e sui media, insieme alla Grecia”. Lo dice, citando dati Censis, la regista Lorella Zanardo, autrice del documentario “Il corpo delle donne“. Secondo Zanardo, non è questa la causa della violenza sulle donne, nelle sue tante forme, ma certamente ne è una delle cause: “I media veicolano l’immagine della donna come cosa, e concorrono alla sua deumanizzazione”, afferma la regista. “La pubblicità con la ragazza a quattro zampe e lo slogan ‘Montami a costo zero‘, per promuovere pannelli solari, è un esempio di come si incentiva l’idea di donna come oggetto da usare”. Si può reagire? Sì, con “la cittadinanza attiva“, risponde Zanardo. Grazie a mobilitazioni e polemiche, molte delle pubblicità più sessiste sono state ritirate. di Piero Ricca

Articolo Precedente

Profughi: i poveri del mondo ci sono caduti in braccio

next
Articolo Successivo

Sanità, Fibrosi polmonare: malattia rara, ma non esente da ticket

next