Ottiene un incarico a scuola scavalcando i colleghi in graduatoria e con una certificazione di invalidità falsa. Per questa ragione a Trapani è stato condannato a 8 mesi e 20 giorni (pena sospesa) il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Alcamo, Antonino Fundarò, 45 anni e, tra l’altro, promotore di manifestazioni per la legalità. All’autocertificazione presentata all’ufficio scolastico provinciale, Fundarò aveva allegato un documento che attestava un’invalidità diversa da quella riconosciuta dall’autorità sanitaria.

E il “trucco” del 70 per cento al posto del 34 per cento, ha permesso di ottenere quel punto in più per risalire la lunga graduatoria e vincere l’incarico pubblico. A sospettare le irregolarità e a denunciarle è stata un’altra docente, quella alla quale Fundarò aveva “soffiato” il posto. Il pm Di Sciuva ha chiesto la condanna, e il gup Fontana ha deciso che dovrà risarcire la parte civile, ovvero la docente “scavalcata”. Lui si difende e preannuncia ricorso.

Fundarò è un personaggio molto in vista a livello locale, motivo per cui quella invalidità così alta non è risultata credibile, specie in un centro piccolo come Alcamo. Ama presentarsi come professionista serio, attento e preparato e sfodera una lunga serie di incarichi e riconoscimenti. Inoltre è lui stesso a ricordare, nel curriculum online, che è dottore in Scienze politiche internazionali a Palermo, dottore in Scienze giuridiche a Roma e dottore honoris causa in Scienze della comunicazione e dell’educazione. Avrebbe anche conseguito un master alla Western States University in Texas, è ricercatore e presidente nazionale dell’Andri, Associazione Nazionale Dottori di Ricerca Italiani. E ancora Cavaliere di merito con placca del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, pubblicista, segretario dell’associazione europea degli insegnanti. Scrive anche di avere lavorato come ufficio stampa per i compagni di partito, l’ex sindaco Scala e l’ex senatore Papania, e oggi è presidente anche di un Rotary Club di Castellammare del Golfo in provincia di Trapani

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