Promuovere e valorizzare talenti emergenti nell’ambito del giornalismo di inchiesta. Con questo obiettivo Michele Santoro e l’Associazione Servizio Pubblico lanciano la seconda edizione del premio per videoreporter emergenti: Generazione Reporter – “i pugni in tasca”.

Per partecipare bisogna avere meno di 31 anni. I tre vincitori riceveranno un premio in denaro (il 1° classificato 15.000 euro, il 2° classificato 3.000 euro e il 3° 2.000) e i loro lavori saranno pubblicati sui siti serviziopubblico.it e ilfattoquotidiano.it. I candidati dovranno inviare un reportage, della durata massima di 7 minuti, che abbia come tema centrale i giovani, il racconto delle nuove generazioni. Dalle incertezze della crisi economica alla distanza della politica, dal lavoro che manca al diritto allo studio negato, dalla criminalità alla violenza in ogni sua declinazione, anche quella legata al mondo ultras: una sorta di “biografia di una generazione”.

I video dovranno pervenire presso la sede dell’associazione Servizio Pubblico (Viale Angelico, 92 – 00195 – Roma), su supporto DVD, entro il 30 aprile 2013. Regolamento e modulo d’iscrizione sono scaricabili dalla pagina associazione.serviziopubblico.it/generazione_reporter

A giudicare i lavori sarà una commissione formata da Carlo Freccero, Giulia Innocenzi, Peter Gomez, Sandro Ruotolo, Alessandro Renna, Stefano Maria Bianchi, Mauro Ricci Maddalena Oliva, che selezionerà i tre reportage finalisti. Successivamente una giuria popolare, composta dalla “Rete dei Donatori di Servizio Pubblico” e dagli abbonati de Il Fatto Quotidiano sarà chiamata a votare determinando la classifica finale dei tre video vincitori.

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