Carlo De Benedetti lascia il controllo di Cir, la holding di famiglia, ai tre figli Rodolfo, Marco ed Edoardo. Il primo sarà nominato presidente esecutivo del gruppo e di Cofide, mentre Monica Mondardini, già amministratore delegato dell’Espresso, assumerà anche la carica di amministratore anche di Cir.

Così l’ingegnere completa il percorso di successione, avviato nel 2009 con la rinuncia alle cariche operative. Nelle prossime settimane – si legge in una nota – trasferirà gratuitamente ai tre figli il controllo del gruppo e alla prossima assemblea degli azionisti sarà proposta la nomina a presidente esecutivo di Rodolfo, oggi amministratore delegato di Cir.

Nei primi nove mesi del 2012, il gruppo Cir ha registrato ricavi per 3.625,8 milioni di euro (+9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e una perdita netta di 10 milioni contro un utile di 15 milioni.

“Sono orgoglioso di assumere la carica di presidente esecutivo di Cir e di poter contare su un management eccellente, ulteriormente rafforzato dal prossimo arrivo di Monica Mondardini, con la quale lavoro da quattro anni apprezzandone le straordinarie qualità umane e professionali”, ha commentato Rodolfo De Benedetti. “Ringrazio mio padre, anche a nome dei miei fratelli, per la fiducia e per l’opportunità che ha voluto concederci con grande generosità”.

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