Un mese fa, il 13 settembre 2012, il Camping 7 laghi di Azzate, in riva al lago di Varese è stato posto sotto sequestro con un provvedimento emesso dalla procura di Varese. Oggi i residenti del campeggio e i proprietari delle piazzole hanno manifestato per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico che porti al superamento degli abusi che stanno alla base del provvedimento della magistratura. Realizzato nell’arco di 40 anni, il camping fino a un mese fa era popolato da una comunità di oltre 400 persone, villeggianti, pensionati, ma anche persone che hanno trovato una sistemazione economica e decorosa. Oggi all’interno dell’area restano 80 persone, sono i residenti, quelli che non hanno un altro posto dove andare, che hanno ottenuto una deroga temporanea. Loro sperano ancora nella possibilità di una sanatoria, di un dialogo con le istituzioni per ottenere il permesso di rimanere: “Sono 40 anni che paghiamo le tasse, che stiamo qui regolarmente, non ci possono cancellare con un tratto di penna dalla sera alla mattina” di Alessandro Madron

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