Cinque persone sono morte e tre sono rimaste gravemente ferite in una sparatoria a Minneapolis (Minnesota). Lo ha riferito la Fox, spiegando che i fatti sono avvenuti nei locali di un’azienda, la Accent Signage Systems, dove un impiegato ha aperto il fuoco contro alcuni colleghi. Secondo gli investigatori, l’uomo non ha sparato indiscriminatamente ma la sua furia era diretta proprio contro le vittime. Tra i morti c’è anche l’aggressore, che si è tolto la vita. La Accent Signage Systems è un’azienda specializzata nella segnaletica per disabili.

Il killer era stato da poco licenziato. I tre feriti sono “in condizioni critiche”, tra loro ci sono due dirigenti dell’azienda, che occupa circa 25 dipendenti. Dopo aver esploso almeno cinque colpi, probabilmente con un fucile, il killer, che sarebbe un uomo di 36 anni, si è sparato alla testa.

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