Industriali, economisti e studenti: questo il parterre che ha affollato il teatro Dal Verme ieri sera, per il lancio lombardo della campagna di adesioni di “Fermare il Declino”, il movimento nato a luglio per volontà di Oscar Giannino, Michele Boldrin, Sandro Brusco, Alessandro De Nicola, Andrea Moro, Carlo Stagnaro e Luigi Zingales. Liberismo, abbassamento della spesa pubblica e meritocrazia, le parole chiave che animano il programma-manifesto del gruppo. Dal palco Giannino non risparmia critiche alla classe politica italiana, e soprattutto al centro-destra. Tra i sostenitori del movimento, i giovani spingono affinché uno dei promotori si candidi a leader per le prossime elezioni: critici sia su un nuovo governo Monti, che su Passera. E off the record anche verso Italia Futura, che dal palco viene però continuamente citata. Bisognerà aspettare novembre, concluso il ‘tour regionale’, per capire come ‘Fermare il Declino’ si orienterà alle politiche 2013

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