Dopo l’annuncio della FIAT dei giorni scorsi (“Fabbrica Italia è un progetto superato”), a Pomigliano d’Arco tra gli operai in cassa integrazione tornano paura e tensione. Il timore, infatti, è che gli oltre duemila lavoratori ancora fuori dallo stabilimento non tornino mai a lavoro. Così, dopo un’assemblea pubblica organizzata dalla FIOM, le tute blu hanno sfilato per il centro della città. Prima hanno provato senza successo a ottenere un incontro con il sindaco, poi si sono spostate sotto la sede cittadina della UILM, guardati a vista da una trentina di carabinieri. Lì, dopo qualche ora, gli operai sono riusciti a ottenere un incontro con il segretario Crescenzo Auriemma, che pur avendo assicurato che l’accordo con FIAT prevede la riassunzione di tutti i lavoratori, è stato duramente contestato. In tarda mattinata a una delegazione di operai è stato concesso di incontrare il sindaco di Andrea Poastiglione
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