”Ho paura che la luce nel tunnel sia quella di un treno. La luce in fondo al tunnel si vedrà quando i problemi dell’Unione Europea verranno risolti in maniera collettiva e non per singoli paesi”. Così l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne parlando a Kragujevac, in Serbia. “Molto – ha sostenuto – dipende dai governanti europei”.

Le soddisfazioni per Fiat arrivano soltanto dagli Stati Uniti. Ieri sono stati diffusi i dati di  un record assoluto di vendite per il marchio, che ha visto un aumento del 34 per cento rispetto ad agosto 2011. La 500 Cabrio ha ottenuto un incremento del 37 per cento rispetto ad agosto 2011, mentre le vendite della 500 Abarth sono aumentate del 22 per cento, rispetto a luglio 2012. La 500 inoltre è stata uno dei tre modelli del Gruppo ad aggiudicarsi la prima posizione nel relativo segmento del Total Quality Index 2012 di Strategic Vision, classificandosi al primo posto nel segmento Small Car. Aumenti nelle vendite anche del marchio Chrysler che sono cresciute del 25 per cento, segnando il miglior agosto dal 2007 e il quattordicesimo mese consecutivo di aumenti. Le vendite della Chrysler 300 sono cresciute del 65 per cento (il miglior agosto degli ultimi cinque anni) mentre la berlina media Chrysler 200 ha contribuito all’aumento registrato dal marchio segnando un primato per il mese di agosto. Il minivan Chrysler Town & Country ha registrato un incremento a due cifre, segnando il miglior agosto dal 2006 e il secondo miglior mese di vendite del 2012.

In Europa invece, “il mercato dell’auto purtroppo è in fase di grave contrazione” ha affermato Marchionne perchè “riflette la condizione economica: per l’inversione di tendenza bisognerà attendere parecchio tempo. Sul 2012-2013 sono ancora pessimista, bisogna attendere il 2014”.

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