Un insolito benvenuto attende i turisti che arrivano sull’isola di Pianosa. Su questo isolotto al largo del Tirreno, alcuni detenuti del carcere della vicina isola d’Elba si occupano della gestione di un albergo e del ristorante attiguo. Filippo è uno dei cinque detenuti abilitati a questa attività. Ogni mattina ha il compito di riassettare le stanze: “Molti hanno dei pregiudizi ed è giusto che li abbiano – dice – ma si cerca di fargli cambiare idea: un detenuto è vero, ha sbagliato però siamo esseri umani, si sbaglia tutti nella vita”. A coordinare il progetto è la cooperativa San Giacomo. Il presidente Brunello De Batte dice: “Negli anni ho visto una maturazione e una assunzione di responsabilità diversa rispetto a quando sono arrivati qui”. Fino al 1998 Pianosa ospitava un carcere di massima sicurezza. Oggi, ironia della sorte, i detenuti arrivano sull’isola per trovare un riscatto sociale.

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