A Casola ogni anno in questa stagione succedono delle cose. Mentre sulla riviera impazzano le notti rosa, quelle d’oro e quant’altro, a Casola si aprono i cortili delle case. Per fare che? Per condividere lo spazio delle favole.

È nelle case degli abitanti, infatti, che si svolgerà la Notte delle favole uno degli appuntamenti della Festa dei racconti dimenticati (dal 27 al 29 luglio).

Casola è famosa per le erbe dimenticate, ma quest’anno le erbe diventano protagoniste di uno spettacolo itinerante che porta lo spettatore dentro i racconti e dentro i cortili: in quei luoghi della vita quotidiana che permettono l’incontro fra il turista in cerca di frescura e chi a Casola ci vive. La favola allora assume un nuovo significato, diventa un’occasione per condividere uno spazio privato che diventa pubblico. Un’opportunità resa possibile grazie alle favole e grazie agli artisti che apriranno le porte di questi spazi.

Io ci vado, magari ci s’incontra in un trebbo a *scambiarsi favole* come una volta si faceva con le figurine…

Articolo Precedente

Terremerse, chiesto il rinvio a giudizio per Errani. “Io non ho mai favorito nessuno”

next
Articolo Successivo

Olimpiadi di Parma 2012: gufare per sport

next