Soul music, musica dell’anima, ovvero la visceralità dei suoni neri di blues e gospel impastata con sonorità pop e rock: per dieci giorni i lidi ravennati rimbomberanno degli echi travolgenti della black music per eccellenza grazie a Spiagge Soul, festival itinerante che fino al 29 luglio prossimo toccherà vari luoghi della costa ravennate, da Marina di Ravenna, cuore pulsante del festival, a Lido Adriano, da Punta Marina e Porto Corsini fino a Marina Romea.

Centosessantuno artisti, 34 concerti, 24 differenti locations: questi i numeri della manifestazione giunta alla sua quarta edizione. “Un cartellone che si fregia della presenza di artisti nazionali ed internazionali” dice il direttore artistico del Festival Francesco Plazzi “che hanno lavorato con alcuni mostri sacri della musica soul e blues, da BB King ad Eric Clapton, da  James Brown a Dionne Warwick, da Joe Cocker a Miles Davis”. E alcune vecchie glorie ben conosciute da noi, come l’inglese Rick Hutton, vj di Videomusic nei gloriosi anni ottanta, e Andy J Forest, bluesman statunitense che ha vissuto a Bologna alla fine degli anni Settanta, diventando poi in Italia un volto noto della televisione e del cinema (con Tinto Brass e Umberto Lenzi). Il poliedrico artista si esibirà con la sua armonica domenica 22 e lunedì 23. Dal cuore del continente africano arriva il Ballet Sorano (domenica 22, sabato 28 e domenica 29), balletto del Teatro Nazionale di Dakar, in Italia per la prima volta in esclusiva per Spiagge Soul: nove artisti tra musicisti e danzatori che faranno vivere i ritmi ancestrali africani con uno spettacolo trascinante, suonando gli strumenti tradizionali del continente nero. Mercoledì 25 è la volta dell’italiana P-Funking Band, vista all’ultimo concertone del primo maggio a Roma, una macchina da groove che unisce danza e funk nelle strade e sui palchi di tutto il Paese. Stessa data anche per Rick Hutton, accompagnato dalla band bolognese dei Groove City.

Sul palco del Peter Pan di Marina di Ravenna salirà giovedì 26 il chitarrista Donavon Frankenreiter, una delle voci più originali del panorama rock-surf americano, mentre venerdì 27 sarà la volta di Peaches Staten, dal Delta del Mississippi una delle cantanti funk e soul-blues più rappresentative della black music internazionale. Sabato 28 si divideranno il palco Lisa Hunt (vocalist per star del calibro di Ray Charles, Joe Cocker e Miles Davis tra gli innumerevoli altri) e il bassista e cantante Vonn Washington, dopo la comune esperienza di collaborazione con Zucchero Fornaciari.

Tutte le informazioni sul festival e sui luoghi sul sito www.spiaggesoul.it.

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