La marcia europea dei sans papiers e dei migranti fa tappa a Torino e in Val di Susa. Partita il 2 giugno da Bruxelles sta attraversando a piedi sette diversi Paesi: Belgio, Olanda, Lussemburgo, Francia, Germania, Svizzera e, appunto, Italia. Per rivendicare la libera circolazione delle persone sul territorio continentale e per chiedere l’esercizio totale dei diritti degli oltre 20 milioni e 200 mila cittadini migranti residenti nell’Unione Europea. Martedì, la carovana ha invaso il centro cittadino – un serpentone di storie, denunce, passioni, colori e musica -, ieri ha discusso di diritto di asilo a San Salvario, oggi andrà invece nella valle dei No Tav, “terra di lotte e di frontiera”. Domenica, al parco del Valentino, in riva al Po, ci sarà la grande festa della solidarietà. Ultima tappa della marcia sarà Strasburgo, il 2 luglio, dove i migranti porteranno le proprie richieste al Parlamento europeo di Mauro Ravarino

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