Milan 2 – 0 Atalanta

Questa volta, al gol del pareggio del Lecce contro la Juventus, nessuno ha avuto il coraggio di esultare. I tifosi milanisti avevano ancora negli occhi il delirio provocato dalla falsa notizia del pareggio del Cesena e lo sbeffeggio degli juventini di tutta la penisola. Il Milan sogna e se pur con molta fatica, batte la corazzata bergamasca portandosi a -1 dalla Juventus capolista. Segnano Robinho, che quando non pensa alle spiagge di Rio de Janeiro è un giocatore dotato di grande tecnica e poi Muntari, il cui goal annullato contro la Juve, ricorda  “il Gol di Turone” di Liedholmiana memoria .

Eppure non era scontata questa vittoria, nel primo tempo, quando il risultato era ancora sullo 0 a 0 la Juve era in vantaggio con il Lecce ed era in vantaggio anche l’Inter, prossimo avversario dei rossoneri. Massimiliano Allegri aveva già iniziato a riempire il suo trolley per tornare a Livorno. Speriamo che Trenitalia gli rimborsi il biglietto.

Juventus 1 – 1 Lecce 

Ora non prendetevela con me perché la Juventus ha pareggiato. Io vi avevo avvisato che prima o poi qualche punticino in vista della volata scudetto sarebbe volato via, ma non potete darmi colpa se ieri l’Italia ha capito perché Buffon è il miglior portiere italiano e non il miglior stopper. Il problema della Juve è la scarsa vena realizzativa delle punte, a segnare il gol del momentaneo vantaggio ieri è stato Claudio Marchisio, un centrocampista, mentre sono rimasti a secco tutti e 4 gli attaccanti che hanno preso parte al match.

Di questi tempi è dura trovare un goleador che segni e si accoppi pure con le veline, la Juve ne ha uno che vanta solo la seconda caratteristica. 

Delio Rossi

Difficile parlare della partita della Fiorentina dopo l’incredibile episodio accaduto ieri all’Artemio Franchi. L’allenatore Delio Rossi ha sostituito la punta viola Ljajic che, stizzito, gli ha rivolto un applauso polemico. Errore, Delio “Tyson” Rossi ha perso le staffe e gli ha rifilato un cartone in faccia, ma la cosa ancor più grave, la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso orientando la dirigenza verso l’esonero del tecnico è che scivolando ha rovinato le Tods del patron Della Valle. Il Presidente su tutte le furie avrebbe detto al suo ex allenatore: “Dopo questo tuo gesto, sai quante apparizioni da Santoro dovrò sopportare per rialzare le azioni in borsa ?!”.

Non solo critiche però  per il tecnico riminese, anche messaggi di solidarietà. Il primo arriva da Mario Balotelli: “Quando ho visto la scena mi sono commosso, Delio ricordava mio padre nelle sue manifestazioni di affetto”. Ha detto la sua anche Zlatan Ibrahimovic: “Delio non mi ha mai allenato ma siamo molto amici nella vita. Amo le nostre serate a base di birra e Fight Club abbracciati sul divano”. Mentre scrivo queste righe, arriva in redazione la notizia di un imprenditore russo interessato ad un ambizioso progetto, portare nel suo team entrambi i calciatori sopracitati, Delio Rossi come allenatore ed Ivan Drago come presidente, il problema sarà trovare gli avversari…

 

Buon Calcio a Tutti

 

Matteo Pontes

@MatteoPontes

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