“In occasione delle elezioni comunali del 6 e 7 maggio, l’amico dott. Filippo Condorelli dà la sua disponibilità per il rinnovo del consiglio comunale”, si legge nel foglio arrivato per posta ai clienti dello studio medico di Calogero Alagna a Paternò, provincia di Catania. Subito dopo, la missiva continua: “Sono lieto di invitarti nel mio studio per una visita e una pulizia dentale omaggio”. Due frasi separate, “due cose non attinenti” sostiene l’odontoiatra. “Non dico da nessuna parte che faccio una pulizia dei denti in omaggio in cambio di un voto”. “Un comportamento vergognoso”, invece, per Giuseppe Tumino, presidente della commissione Odontoiatri dell’ordine dei medici di Ragusa, a cui Alagna è iscritto. Ma anche un piccolo mistero che rischia di rovinare un’amicizia: chi ha inviato le lettere ai pazienti? Il candidato per il consiglio comunale di Paternò Filippo Condorelli – in quota Mpa, ma in corsa con una lista civica che porta il suo cognome – secondo il medico. “Alagna di sua iniziativa, senza che io ne sapessi niente”, smentisce il collega e amico candidato. E se il primo è già stato convocato dal suo ordine professionale per un chiarimento, sul secondo – medico anche lui, ma di base – l’ordine catanese non si esprime: “Questione di privacy“.

La lettera – com’era prevedibile – sta già facendo il giro del web. Condivisa soprattutto da medici indignati dal comportamento dei colleghi. “Ho dato al dottor Condorelli la mia carta intestata perché mi andava di farlo – spiega Alagna – Non ci vedevo nulla di male nell’inserire, nella sua comunicazione, il messaggio sulle pulizie dei denti gratuite”. Quasi una pubblicità al contrario, considerato che il medico-candidato “è molto conosciuto e non ha certo bisogno dei voti delle cento persone a cui ho inviato il promemoria”. Perché di questo si tratta, secondo l’odontoiatra: un promemoria ai pazienti per approfittare del mese della prevenzione. “Lo faccio ogni anno e per il 2012 ho scelto aprile“, dice. Niente a che vedere con il periodo pre-elettorale, solo motivi familiari spiega Alagna. “Premesso che il sindacato fissa il mese della prevenzione a ottobre – risponde Tumino – si tratta di visite gratuite e non di pulizie omaggio o altri servizi”. Dal canto suo, l’amico Filippo Condorelli scarica ogni responsabilità. “Poteva essere più opportuno inviare le lettere in un’altra fase e dividere in due momenti diversi la segnalazione della mia candidatura con quella delle sue pulizie gratis – ammette – Ma ho parlato con il mio avvocato e sono sereno”. Una campagna elettorale fatta per lui a sua insaputa, che però non lo preoccupa.

Filippo Condorelli, d’altronde, non è un nome nuovo della politica locale. Componente del comitato tecnico-scientifico dell’assessorato regionale della Salute, è già stato consigliere del Comune di Paternò per 15 anni, consigliere provinciale e assessore al Turismo. Alle scorse elezioni correva per la poltrona di sindaco. Nel 2010 viene nominato commissario cittadino per l’Mpa ma, alle vicine consultazioni, si presenta come capolista della “Lista Condorelli”. “Io sono di Ragusa e, quando sono arrivato a Paternò, non conoscevo nessuno – racconta Alagna – E’ stato Condorelli il primo ad aiutarmi, mandando nel mio studio odontoiatrico i suoi pazienti”. Per buona parte gli stessi che si sono visti recapitare a casa il doppio invito: al voto e alla pulizia dei denti. “La gente pensa già che gli ondoiatri siamo tutti ladri – commenta un collega di Alagna che preferisce restare anonimo – Cose come queste non aiutano certo la nostra reputazione”.

di Claudia Campese e Luisa Santangelo

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