Ancora un professionista italiano, ancora la Nigeria, ancora un rapimento, questa volta fallito. E’ accaduto giovedì scorso ad Asaba, dove le forze dell’ordine hanno impedito ad una banda di malviventi di rapire un ingegnere italiano. Un episodio inquietante, specie in considerazione del fatto che poche ore prima era stato giustiziato Franco Lamolinara. Il nuovo tentativo di rapimento è stato reso noto dal quotidiano online la Vanguard. L’ingegnere in questione si chiama Renzo Galvagni, non si conoscono né l’età né la sua città di origine, ma è in buone condizioni, almeno a sentire quanto comunicato dalla polizia.

Secondo il quotidiano indipendente di Lagos, il portavoce della polizia locale, Charles Muka, ha confermato l’arresto di uno dei presunti rapitori, venerdì, all’indomani del tentativo di sequestro, ad Asaba. Secondo Muka, Galvagni è stato salvato da una pattuglia di polizia proprio mentre l’uomo poi arrestato ed i suoi complici, che sono in fuga, stavano tentando di farlo salire con la forza su un’automobile. Il portavoce ha aggiunto che l’ingegnere italiano si trovava al volante di una Toyota Hilux. Dopo averlo fatto scendere dall’auto, i rapitori hanno preso il pick-up, poi ritrovato in una città vicina, Ugbolu. “Abbiamo arrestato uno dei responsabili del tentativo di rapimento – ha detto Muka – e ci ha anche confessato i nomi dei suoi complici. Siamo sulle loro tracce, verranno arrestati tra poco”.

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