Sull’ultimo numero di Saturno, Riccardo Chiaberge ha preso spunto da una recente sortita dello scrittore americano Jonathan Franzen per parlare del rapporto tra libri digitali e libri di carta.

Gli ebook possono rimpiazzare i libri tradizionali?  O li affiancheranno senza mai sostituirli del tutto?

Ognuno di noi ha dei libri cui tiene particolarmente,  che non leggerebbe se non su carta, che conserva gelosamente per anni nella libreria di casa e non cederebbe per nessuna ragione al mondo. E altri che invece consegnerebbe volentieri alla memoria elettronica di un “tablet”, per fare spazio negli scaffali.

E allora vi proponiamo un gioco. Se foste costretti a decidere quali titoli, quali autori tenere in bella vista nella vostra biblioteca e quali memorizzare, smaterializzati, nel Kindle o nell’iPad, quali sarebbero le vostre scelte? Quali sono i vostri libri-feticcio, quelli che vi piace ogni tanto riprendere in mano e rileggere o semplicemente sfogliare?

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