“L’Italia ha piazzato 8 miliardi di titoli sul mercato dei capitali, ma il prezzo che abbiamo dovuto pagare è stato altissimo”. Parola dell’economista Loretta Napoleoni che nella rubrica ‘Sostiene Loretta’ spiega qual è il prezzo alto che stiamo pagando: “I rendimenti per i titoli a 3 anni sono saliti al 7,89 per cento, quelli per i titoli decennali sono andati oltre il 7,5 per cento, cosa significa questo? Significa che indebitarsi costa sempre di più”. “Ma c’è un debito nascosto – spiega Napoleoni – quello della traslazione del debito dello Stato al sistema bancario nazionale. Chi sottoscrive i titoli del debito pubblico italiano sono principalmente le banche nostrane che detengono il 12,6% del debito nazionale, lo stesso si verifica in Spagna e Portogallo, i governi fanno pressione sulle banche che poi rivendono il debito alla Bce, ma non tutto si riesce a vendere e resta nel portafoglio delle banche, che già sono in forte crisi di liquidità che devono così ricapitalizzare e a farne le spese sono le imprese…”. (Vedi il video integrale)
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Il costo nascosto del debito
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