La settimana del Tg più divertente del globo inizia tra tartufi e vini pregiati con l’inviato Massimo Mignanelli che scorrazza in Piemonte intervistando sconvolti passanti con domande ficcanti del tipo perché un weekend nelle Langhe?. Il Migna fa sfoggio di cultura ma incespica sull’unica citazione dotta della sua carriera: le Langhe, secondo il Nostro, sono state “cantate da Cesare Pavese nella luna e il falò’“. Purtroppo, il titolo del romanzo prevedeva qualche falò in più (la versione corretta è La luna e i falò), ma questi sono, forse, gli scherzi del barolo.

Mentre barolo e barbaresco scorrono tra tartufi e colline, in Inghilterra la povera Cheitt deve rinunciare anche al peanut butter. Sarà in dolce attesa? Antonio Caprarica è solo in grado di dirci che ha rifiutato il burro di arachidi che “è sconsigliato alle donne incinte“.

Passano solo 24 ore e Susanna Petruni, in tenuta sado-centaura, annuncia con tono grave: “Devastano il territorio, minacciano i centri abitati”. E chi sono? Ma è chiaro, in Lombardia sono arrivati i nuovi Unni, decine di migliaia di cinghiali. L’inviato Massimo Mignanelli si è spostato dai tini delle Langhe ai territori devastati del bresciano. Il fenomeno ha anche una definizione storico-scientifica: “Lo chiamano il passaggio degli Unni, branchi di cinghiali che devastano terreni agricoli e non solo”.

A Roma va anche peggio, sono arrivati i dinosauri. Maria Rosaria Gianni intervista intrepidi marmocchi “ma non potevano mancare gli effetti speciali e i giochi interattivi: si muovono occhi, zampe, code e le bocche spaventose”. La Capitale è anche infestata da genitori-ladri di auto. Una pimpante Carlotta Mannu ci spiega che “piccoli ladri crescono, diventano genitori, perdono il pelo ma non il vizio”. Il reportage arriva a determinare in modo definitivo il ribaltamento del furto di auto generazionale. Oggi sono i genitori “gli Arsenio Lupin del 2011″.

La settimana pop del tg di Uno delle 20 si conclude a Milano con una bella minzocaramella: le trottole che lottano tra loro. Con la Ada De Santis a riposo è sempre lui, Massimo Mignanelli, ad inforallegrarci con la fiera del giocattolo di Milano. “Tante le novità, ecco le costruzioni di ultima generazione… ecco la nuova versione dello storico Sapientino… il Monopoli perde viali, case e alberghi e al loro posto [ci sono] le auto del film Cars“. Il Migna legge Pavese e quindi non conosce SpongeBob Squarepants.

C’è anche un gioco del passato, le trottole “che lottano tra di loro”, ma le regole sono complicate. Per fortuna il bambino di turno è disponibile ad illuminarci in materia: “Perché hai vinto?” La risposta è secca: “Perché ho fatto fermare la sua trottola“. La chiosa è, invece, filosofica. La maggior parte dei personaggi amati dai bambini provengono dalla televisione:“Sarà un bene o un male? Vale la pena pensarci”. Una domanda da girare all’Agcom.

Chiudiamo con la classifica che vede sul podio gli acchiappafantasmi romani, la Ferrari che non rovina la permanente e le ormai placide mucche russe.  Tra le nuove entrate segnaliamo quella “presuntuosa” di una data 11/11/11 e gli irresistibili Stanlio e Ollio che fanno bene alla pelle.

Minzoparade Anno II N. 42 (12-19 novembre 2011, Tg di Uno ore 20)
1. (2) Professione acchiappafantasmi (-) Guarda il servizio
2. (6) La nuova Ferrari non rovina la permanente (+5) Guarda il servizio
3. (2) Orari certi per la mungitura delle mucche russe (-) Guarda il servizio
4. (3) In autunno arriva il freddo (-) Guarda il servizio
5. (3) Verona, capitale degli esorcisti (-) Guarda il servizio
6. (1) 11/11/11 la data più temuta della “cabola” New Entry! Guarda il servizio
7. (5) L’uomo delle nevi esiste e vive in Siberia (-5) Guarda il servizio
8. (7) La riscoperta della merenda (-) Guarda il servizio
9. (2) I consigli per gli sciatori: andate piano e poi forte (-) Guarda il servizio
10.(1) Stanlio e Ollio meglio del lifting New Entry! Guarda il servizio

Minzi Caldi (in ordine cronologico)

– Perché un weekend nelle Langhe? Guarda il servizio
– Piccoli ladri crescono: perdono il pelo ma non il vizio Guarda il servizio
– Arrivano gli Unni: allarme cinghiali in Lombardia Guarda il servizio
– Cheitt rifiuta il burro di arachidi Guarda il servizio
– Roma, arrivano i dinosauri Guarda il servizio
– Novità giocattoli: le trottole lottano tra di loro Guarda il servizio

Minzoparade Channel Top 5
1. Le patate alla lavastoviglie (16.978 visualizzazioni)
2. I consigli per evitare le puzzette del bebé (15.619)
3. L’uomo delle nevi esiste e vive in Siberia (9.781)
4. La grattachecca della Sora Maria (9.438)
5. Vietato calpestare le formiche (6.388)

La posta della Minzoparade

Unadeitanti si chiede: “Ma lo scoop che in estate arriva il caldo ce la farà il nostro Superminzo a mandarcelo in onda prima che gli levino la poltrona Rai e gli diano una cassetta di frutta al mercato per sedersi? Potremmo ritrovarci col colbacco a Ferragosto se non ci avverte”.

Filippo C., invece, ha capito perché la data 11/11/11 è stata definita in un servizio pop “presuntuosa”: “Perché dopo un secolo ha addirittura osato riproporsi”.

Scuola Media Pilutzer (Tg di Uno 13:30, venerdì)

“La stampa italiana si è inginocchiata”, “da circa una settimana i giornali italiani si prodigano in elogi, una adulazione sperticata e senza freni che suscita anche qualche imbarazzo in chi legge”. Vittorio Feltri, intervistato dalla Scuola Media, non sta parlando né del suo giornale né del suo datore di lavoro, ma di Monti e delle gazzette dei poteri forti. Il prof. di buon giornalismo Leonardo Metalli dimostra che ormai tutti i cattivi giornalisti sono saliti sul carro di Mario Monti e minzobacchetta ancora una volta quei figli di un De Benedetti minore che lavorano a Repubblica. il Tg di Uno fa gli scoop e La Repubblica copia, forse perché “notizia vecchia fa buon brodo”.

Ecco la nuova lavagna:

Buoni
Il Giornale (3)
Il Corriere della Sera (2)
Tg di Uno, Libero, Piero Ostellino,Vittorio Emanuele di Savoia, Filippo Facci, Alfonso Signorini, Giampaolo Pansa, Il Tempo, Vittorio Feltri, Roberto Napoletano (1)

Cattivi
La Repubblica (23)
Il Fatto Quotidiano (12)
L’Unità (11)
Il Corriere della Sera (5)
La Stampa (4)
Marco Travaglio, Massimo Giannini, Il Secolo XIX, La stampa italiana (3)
Il Secolo d’Italia, Il Mattino, Annozero (2)
Oggi, i Giudici, Agenzia Ansa, Leoluca Orlando, Eugenio Scalfari, Roberto Saviano, la stampa francese, Concita De Gregorio,Vito Mancuso, Al Gore, Avvenire, Beppe Grillo,Il Quotidiano della Calabria, L’Espresso,Umberto Eco, Barbara Spinelli, Il Messaggero, Il Sole 24 Ore, Michele Santoro (1)

Il Centro Studi Tg di Uno di Vancouver vi invita ora a votare (doppia preferenza) i reportage che più vi hanno inforallegrato utilizzando lo spazio per i commenti. La Minzoparade è anche su Facebook e Twitter ed è pubblicata ogni sabato. Il nostro indirizzo è minzoparade@gmail.com. Servizi e servizietti del Tg più divertente del globo sono anche trasmessi dal Minzoparade Channel su YouTube, l’unico canale very rieduchescionel.

Vi aspettiamo sabato prossimo: le minzocaramelle più zuccherose non ci sono ancora state somministrate.

A cura di Ernesto Salvi

Articolo Precedente

Gli Indignati vogliono vincere?

next
Articolo Successivo

Servizio Pubblico: mi addormento

next