Al via il summit del G20. Nella foto: Nicolas Sarkozy e Angela Merkel

La cronaca ora per ora

21,31 – Papandreou chiede la fiducia in Parlamento
“Non sono legato alla mia poltrona”, ha detto Papandreou nel suo intervento al Parlamento greco. Il premier si è poi rivolto all’aula chiedendo sostegno per la fiducia al suo governo. Il voto potrebbe avvenire nella notte o al più tardi domani.

19,57 – G20, il vertice continua dopo cena
I leader di Italia, Francia,Germania e Spagna, quelli di Ue e Fmi si rivedranno questa sera dopo cena per un nuovo vertice al quale sarà presente anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Sarà presente anche il presidente della Bce Mario Draghi.

19,51 – Van Rompuy: “Italia più forte della Grecia”
”Non si può paragonare l’Italia alla Grecia: l’Italia ha un’economia forte, ma devono stare molto attenti e devono attuare tutto ciò che hanno promesso. Questa è una questione di credibilità. La credibilità è cruciale per l’Italia in questi giorni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, a margine del G20 di Cannes. Sull’azione del governo italiano, Van Rompuy ribadisce la linea già espressa da Merkel e Sarkozy: “Penso che il governo italiano stia facendo un buon lavoro con dure misure, abbiamo già concordato una settimana fa che la Commissione europea può monitorare l’attuazione degli impegni presi dal primo ministro italiano al Consiglio europeo della settimana scorsa. E’ possibile che anche il Fondo monetario internazionale seguirà molto attentamente l’attuazione del programma”.

19,29 – Sarkozy: “Indispensabile la Tobin Tax”
La tassa sulle transazioni finanziarie è “tecnicamente possibile e finanziariamente indispensabile e assolutamente essenziale da un punto di vista etico”. Lo ribadisce il presidente francese Nicolas Sarkozy, annunciando l’intenzione di creare “un gruppo di Paesi che assumano l’iniziativa” sul tema. “Non è una novità se vi dico che non c’è consenso” e “alcuni Paesi sono fortemente contrari”.

19,23 – Grecia, le opposizioni: “Via Papandreou, elezioni subito”
I leader dell’opposizione in Grecia chiedono le dimissioni del premier George Papandreou  ed elezioni a brevissimo termine, possibilmente nel giro di sei settimane.

19,16 – Merkel sulla Grecia: “Contano solo gli atti”
”Per noi quello che conta sono gli atti”: così la cancelliera tedesca Angela Merkel ha commentato, a margine del G20 a Cannes la situazione della Grecia e in particolare il fatto che il referendum, secondo quanto trapelato da Atene, potrebbe essere ritirato. “L’importante – ha sottolineato la cancelliera – è che ci sia presto un sì per le decisioni del 27 ottobre. Quello che abbiamo detto ieri resta valido: la sesta tranche del prestito alla Grecia non sarà versata se non adotta il piano europeo”.

19,12 – In arrivo aiuti russi all’eurozona
Entro domani dovrebbero essere definiti gli aiuti finanziari della Russia all’eurozona, ma le cifre non sono ancora note. Lo ha annunciato il presidente Dmitry Medvedev, precisando che “entro le prossime ore i nostri sherpa faranno tutti i necessari aggiustamenti e prepareremo lo schema finale”.

19,04 – Tremonti e i colleghi riuniti sul fondo salvastati
Il presidente francese Nicolas Sarkozy rende noto che oggi pomeriggio si sono visti i ministri delle Finanze Francois Baroin, Wolfang Schaeuble, Giulio Tremonti e il commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, all’interno di un gruppo di lavoro sul fondo salva-stati (Efsf). L’Efsf ha disponibilità per 440 miliardi di euro, che scenderanno a circa 250 miliardi dopo i nuovi aiuti alla Grecia.

18,35 – Sarkozy: “Ok piano del governo italiano, ma il problema è l’applicazione”
“Ho fiducia nell’economia italiana”, ma “la questione non è il contenuto del pacchetto” deciso dal governo, quanto la sua “applicazione”. Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy nella conferenza stampa finale del G20 in corso a Cannes.

17,50 – Papandreou: “La posta è piano Ue
La posta in gioco per la Grecia è l’attuazione del piano anticrisi concordato con l’Ue a Bruxelles il 27 ottobre scorso altrimenti il Paese rischia “di uscire dall’euro”. Lo ha ribadito questa sera, parlando ai deputati del suo partito, il premier George Papandreou, secondo il quale la convocazione di eventuali elezioni anticipate sarebbe “catastrofica”. “Respingere il piano Ue con un ‘no’ al referendum, lo svolgimento di elezioni anticipate o l’assenza di una maggioranza a favore del piano significano l’uscita della Grecia dall’euro”, ha affermato il premier. Al termine del suo intervento, ha preso la parola il ministro delle Finanze Enangelos Venizelos.

17,40 – Papandreou: “Votare ora sarebbe catrastrofe”
Andare ora al voto anticipato sarebbe una “catastrofe” che comporterebbe il rischio di bancarotta per la Grecia. Lo ha detto il primo ministro George Papandreou in un passaggio del suo discorso al Parlamento.

17,10 – Papandreou: “Abbiamo aiutato Grecia, i cittadini lo capiscono”
Le misure di austerità varate dal governo greco “hanno aiutato il paese” ma “non ci sono bacchette magiche” e “i cittadini devono capire che c’è molto da fare, confido nella saggezza del popolo greco”. Lo ha dichiarato il premier ellenico, George Papandreou, parlando in parlamento davanti ai membri del suo partito, il Pasok.

17,07 – Papandreou: “Credo in saggezza popolo greco”
“Credo nella saggezza del popolo greco”: così ha detto questa sera il premier Giorgio Papandreou intervenendo davanti ai deputati del Pasok riuniti nella sede del gruppo parlamentare in Parlamento ai quali ha sottolineato la necessità di “creare un ampio consenso politico e sociale in Grecia” per superare la crisi. La sua proposta di referendum, ha detto ancora Papandreou, era scaturita dalla volontà di fare della consultazione popolare “un modo per formare alleanze”. Poco prima, il premier aveva avuto una conversazione telefonica con Antonis Samaras, il leader del partito Nea Dimocratia, al quale ha ribadito l’offerta di colloqui per risolvere la crisi politica. Papandreou ha detto inoltre che il referendum da lui stesso proposto sul salvataggio del paese potrebbe essere annullato se le opposizioni appoggeranno l’accordo raggiunto a Bruxelles lo scorso 27 ottobre.

17,05 – Papandreou: “Accordo di Bruxelles fondamentale”
L’accordo raggiunto a Bruxelles il 26 ottobre è “fondamentale per il Paese” e apre “nuovi orizzonti” per la Grecia. Lo ha detto il primo ministro George Papandreou parlando al Parlamento greco.

16,45 – Ocse: “Rafforzata cooperazione contro evasione fiscale”
I paesi del G20 hanno deciso di rafforzare la cooperazione contro l’evasione fiscale. Lo fa sapere l’Ocse, secondo la quale i paesi del G20 hanno concordato una “convenzione multilaterale” per far fronte all’evasione fiscale, che comprende una serie di strumenti per la cooperazione transfrontaliera e include informazioni automatiche e una rete di protezione per mantenere confidenziali queste informazioni. “Oggi – commenta il segretario generale dell’Ocse, Miguel Angel Gurria – abbiamo fatto dei passi in avanti sulla cooperazione”.

16,30 – Bozza finale: “L’Italia si impegna a ridurre il debito”
L’Italia “è impegnata a raggiungere rapidamente una riduzione del debito sul Pil a partire dal 2012 ed al pareggio di bilancio entro il 2013”. E’ quanto si legge nella bozza del piano d’azione del summit del G20 di Cannes. “Questo obiettivo – si legge nel testo che circola a Cannes – basato sulla piena attuazione del pacchetto fiscale da 60 miliardi di euro approvato durante l’estate, sarà sostenuto dal rafforzamento delle regole di bilancio, che deriva sia dalla legislazione europea che dall’introduzione nella Costituzione della regola sul pareggio di bilancio. L’Italia si impegna ad attuare, totalmente e rapidamente, il piano globale di crescita a sostegno delle riforme strutturali annunciato il 26 ottobre”.

16,20 – Berlusconi: “Ricchezza famiglie è multiplo debito”
La ricchezza patrimoniale delle famiglie italiane è un multiplo dello stock di debito pubblico raggiunto dall’Italia. E’ quanto ha assicurato, secondo quanto si apprende, il premier Silvio Berlusconi nel corso dei lavori del G20. Lo riferiscono fonti diplomatiche.

16,16 – Berlusconi: “L’Italia ha nsempre rispettato gli impegni”
L’Italia ha sempre onorato il proprio debito e rispettato gli impegni presi con l’Europa. Lo ha detto Silvio Berlusconi, prendendo la parola durante i lavori del G20.

16,02 – Grecia: “Non è in dubbio appartenenza a eurozona”
”L’appartenenza della Greciaall’eurozona non è in discussione”. Lo ha detto oggi il premier socialista Giorgio Papandreou nel corso della riunione d’emergenza del Consiglio dei Ministri da egli convocato. Il premier ha detto inoltre che il referendum da lui proposto sul salvataggio della Grecia “non è mai stato fine a sè stesso”.

16,07 – Papandreou riunito con deputati Pasok
Il primo ministro greco George Papandreou incontrerà a breve i deputati del Pasok. L’incontro, riferiscono funzionari del suo ufficio, è previsto per le 17 (le 16 in Italia). Dopo l’incontro, il premier terrà un discorso in Parlamento sul voto di fiducia previsto per domani.

16,03 – Nota ufficiale: “La Grecia rinuncia al referendum”
La Grecia è pronta a rinunciare alla convocazione di un referendum sul piano di aiuti. Lo ha affermato in una nota il primo ministro greco, George Papandreou. “Il referendum non è mai stato un obiettivo di per sé – ha spiegato il premier ellenico – Avevamo un dilemma: o c’è un vero consenso o il referendum. Come ho detto ieri, se ci fosse un consenso non avremmo bisogno di un referendum”.

16,05 – Bozza finale: “G20 sostiene azione Fmi”
Il G20 “sostiene l’azione del Fmi per definire in via precauzionale nuove linee di credito e di liquidità e sollecita il Fondo a concludere presto questo lavoro”. E’ quanto si legge in una bozza del documento finale del G20 in preparazione a Cannes. Nei giorni scorsi si era parlato della possibilità che anche l’Italia potesse usufruire di questa rete di protezione anti-crisi.

15,53 – G20 lavora su bozza per ruolo Cina in cambi e domanda interna
Il ruolo e gli impegni della Cinasono al centro delle discussioni in corso al G20 di Cannes. E’ quanto emerge da fonti internazionali che rilevano i punti ancora incerti nel comunicato finale che riguardano appunto Pechino. Sono incerti i paragrafi dedicati all’impegno della Cina per un ribilanciamento della domanda attraverso i consumi interni e promuovere una maggiore flessibilità del tasso dei cambi per far adeguare la valuta ai fondamentali economici in maniera più veloce.

15,47 – Sky News: “Cancellato referendum Grecia”
Fonti di SkyNews riportano che il referendum sul piano di salvataggio della Grecia è stato cancellato.

15.43 – Bozza finale: “Sei punti per la crescita”

”L’economia globale è entrata inuna nuova e difficile fase” con una “domanda globale che si è indebolita, rischi di ribasso in crescita e calo della fiducia”. E’ l’allarme del G20 contenuto nella bozza finale al vaglio dei Grandi in cui si illustra un “piano in sei punti per rafforzare le basi della crescita”.  I paesi del G20 lavorano poi a unpiano per sostenere la ripresa a breve termine e ricostruire la stabilità del settore finanziario e bancario. “Questo – spiega la bozza – deve essere adeguatamente capitalizzato e avere sufficiente accesso alla raccolta. Le banche centrali continueranno a fornire la liquidità necessaria ali istituti di credito. I paesi si impegnano poi a portare avanti un mix di misure di bilancio e monetarie per assicurare la ripresa.

15,38 – Papandreou: “Referendum non si può fare”
Il primo ministro greco George Papandreou nel corso del vertice di emergenza del governo avrebbe ammesso l’impossibilità di indire un referendum sul piano di salvataggio della Grecia poichè l’eventuale uscita di Atene dall’eurozona comprometterebbe il futuro del Paese. Lo riferisce il Guardian. Allo stesso tempo, Papandreou, pur essendo disposto alla formazione di un governo di unità nazionale con il principale partito di opposizione, intenderebbe comunque sottoporsi al voto di fiducia di domani da parte del Parlamento.

15,35 – Casa Bianca frena su ipotesi di tassazione transazioni finanziarie
La Casa Bianca frena il presidente francese, Nicolas Sarkozy, che stamane ha detto come ci sia una posizione comune con Barack Obama anche su questioni spinose come quella di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie. Il presidente – è stato spiegato nel corso di un briefing di alcuni principali consiglieri di Obama – incontrando quello francese ha detto di “condividere l’obiettivo di assicurare che il settore finanziario contribuisca a risolvere la crisi”. Nulla di più. Si è poi sottolineato come sulla partecipazione del mondo della finanza alla risoluzione della crisi le posizioni tra Usa ed Europa siano state spesso divergenti. Alcune fonti spiegano comunque come la posizione americana si stia ammorbidendo e come l’idea di una tassa sulle transazioni finanziarie fatta dall’Europa potrebbe incontrare in futuro meno ostacoli da parte americana rispetto al passato.

15,34 – Fmi apoggia decisione Bce: “Sì taglio degli interessi”
Il Fondo Monetario Internazionale(Fmi) appoggia “in pieno” la decisione della Banca Centrale Europea (Bce) di tagliare i tassi di interesse. Una decisione che riflette le prospettive negative per l’area euro. Lo afferma il portavoce del Fmi, David Hawley.

15,26 – Tv di stato: Papandreou: “Ok a governo di transizione”
Il premier greco Georges Papandreou avrebbe accettato la formazione di un governo di transizione. Lo riferisce la tv pubblica ellenica Net.

14,47 – Obama saluta Hu Jintao in cinese
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, appena arrivato nella sala dei lavori del G20 ha salutato il presidente cinese nella sua lingua: “ni hao”, equivalente a “ciao”. Divertito Hu Jintao, che ha risposto con un grande sorriso. Tra i due anche una prolungata e vigorosa stretta di mano per la gioia dei fotografi.

14,42 – Papandreou non avrebbe intenzione di dimettersi
Si rincorrono voci opposte sulla sorte del governo greco. Secondo fonti vicine all’esecutivo raccolte dall’agenzia Dpa, George Papandreou nega l’intenzione di offrire le sue dimissioni. Papandreou avrebbe invece l’intenzione di pronunciare in parlamento, questa sera o domani mattina presto, il discorso per chiedere la fiducia. Una fiducia che al momento sulla carta il premier non dovrebbe poter ottenere, considerati i dissidenti all’interno del Pasok, il partito socialista greco a cui il premier appartiene.

14,34 -Kauder, braccio destro della Merkel: “Nessuna rinegoziazione per la Grecia”
I leader della zona euro non rinegozieranno le condizioni del piano di salvataggio per la Grecia. Lo ha sottolineato Volker Kauder, braccio destro del cancelliere Angela Merkel e capogruppo della Cdu alla Bundestag. “La Grecia deve rispettare le condizioni, non può pensare di negoziare” ha detto. Sul rischio che il governo socialista in carica in Grecia possa cadere ha infine osservato: “In Europa devi essere sempre preparato a decisioni a sorpresa. E noi siamo preparati, come ha detto anche il cancelliere”.

14,24 – Gli Usa: “I maggiori rischi riguardano Italia e Spagna”
I maggiori rischi sul fronte della crisi in Europa riguardano Paesi come Italia e Spagna. Lo ha affermato Ben Rhodes, viceconsigliere alla sicurezza nazionale del presidente Usa Barack Obama, per il quale dal G20 dovranno essere compiuti “passi chiari” per evitare il contagio ai Paesi più esposti e creare una “barriera antincendio”.

14,15 – Berlusconi illustra liberalizzazioni e innalzamento età pensionabile
Sempre a proposito del maxiemendamento approvato ieri dal consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi ha parlato ai partner europei della liberalizzazione delle professioni e dei servizi pubblici locali. Il premier ha citato anche l’innalzamento delle pensioni a 67 anni nel 2026. La prossima settimana inoltre il governo avvierà a Bruxelles un confronto per accelerare l’uso e l’utilizzo dei fondi strutturali europei.
Berlusconi ha illustrato il piano del Tesoro di vendita degli immobili pubblici e degli enti locali, sul quale non ha indicato alcuna cifra, contenuta invece nella lettera di intenti a Bruxelles, dove si parlava di cinque miliardi. Nello stesso emendamento, ha ricordato il premier, sono contenuti la liberalizzazione delle professioni, una maggiore libertà per le società di capitale, l’abolizione delle tariffe fisse, la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, la possibilità di cedere le società municipalizzate, la derugalation per le imprese, la realizzazione di infrastrutture e un ampio uso del project financing.

14,03 – Berlusconi: “Conti italiani in pareggio nel 2013”
Silvio Berlusconi ribadisce ai Paesi dell’area Euro “la determinazione dell’Italia a ottenere il pareggio del bilancio nel 2013”. Per raggiungere l’obiettivo il premier ha spiegato il piano della vendita degli immobili pubblici, contenuto nel maxiemendamento.

14,02 – “Papandreou pronto a un governo di transizione”
Il premier greco George Papandreou è pronto ad accettare la costituzione di un governo di transizione che porti il Paese ad elezioni anticipate. Lo hanno riferito fonti vicine al Consiglio dei ministri. Secondo le stesse fonti, Papandreou non si recherà oggi dal presidente Papoulias, ma aspetterà che si sia prima delineato il nuovo esecutivo di cui dovrebbe essere nominato a capo l’ex vice presidente della Banca centrale europea Lucas Papademos.

13,53 – Berlusconi: “Sul lavoro tratteremo con i sindacati”
Il premier Berlusconi ha assicurato ai partner europei “la determinazione del governo” ad aprire trattative con i sindacati “in tempi rapidi sulla riforma del mercato del lavoro”.

13,51 – Berlusconi: “Con fiducia su maxiemendamento rispettiamo impegni”
Con il voto di fiducia sulla legge di stabilità e sul maxiemendamento approvato ieri dal consiglio dei ministri, e un percorso al Senato definito entro dieci-quindici giorni, “l’Italia rispetta i suoi impegni e contribuisce al comune progetto di gestione della crisi finanziaria in atto”. Così Silvio Berlusconi rassicura i partner europei prima di prendere parte alla colazione di lavoro con i Grandi al G20 di Cannes. Il maximendamento, specifica, “arriverà all’inizio della prossima settimana, al massimo entro mercoledì, sotto forma di emendamento al Senato”.

13,33 – Bbc: “Papandreou pronto alle dimissioni”
Il primo ministro greco George Papandreou sarebbe pronto a rassegnare le dimissioni. Lo riferisce la Bbc citando fonti di Atene. Secondo quanto riporta la tv britannica, Papandreou si recherà dal presidente greco Karolos Papoulios immediatamente dopo la fine del Consiglio dei ministri d’emergenza convocato questa mattina. Il premier proporrebbe un governo di coalizione guidato dall’ex governatore della banca centrale greca Lucas Papademos.

13,14 – Terminato pre-vertice Eurozona
E’ terminato il prevertice dell’eurozona, iniziato alle 10,40, che ha preceduto l’inizio del summit del G20. Alla riunione erano presenti i leader di Italia, Germania, Francia, Spagna, il direttore dell’Fmi, Christine Lagarde, un rappresentante della Bce ed i leader Ue. La conferenza stampa del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e del presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso, che era stata fissata per le 11,15, è stata annullata.

13,05 – Medvedev: “Ok Russia su aiuti tramite Fmi”
“La Russia è pronta a partecipare ai programmi di supporto tramine il Fmi, ma tenendo conto che la responsabilita’ della risoluzione della crisi e’ dei governi”. Lo ha detto il presidente russo, Dimitri Medvedev, intervenendo sui problemi della crisi del debito europeo al B20, il forum delle imprese parallelo al G20.

12,59 – Cameron: “Rafforzare Fmi quando mondo è in crisi”
“Sono qui per appoggiare l’economia britannica. Quando il mondo attraversa una crisi, è giusto pensare di rafforzare l’Fmi”, il Fondo Monetario Internazionale.
Lo ha detto al G20 di Cannes il premier britannico David Cameron, secondo quanto scrive la Bbc online. “Nessun governo ha perso soldi prestando soldi all’Fmi – ha aggiunto Cameron -. Non c’è assolutamente nessun rischio per il contribuente britannico di vedere l’Fmi svolgere il proprio ruolo. E’ la posizione che abbiamo sempre appoggiato”.

12,42 – Obama: “Risolvere situazione qui in Europa”
“Dobbiamo risolvere la situazione qui in Europa”. L’esortazione è del Presidente statunitense, Barack Obama, al termine del suo bilaterale con la cancelliera tedesca Angela Merkel. L’obiettivo, ha aggiunto, è “realizzare una maggiore crescita e riportare la gente al lavoro”.

12,34 – G20, il programma della giornata
Questo il programma della prima giornata del vertice G20 di Cannes che si apre ufficialmente alle 13 con un pranzo di lavoro dopo le bilaterali di questa mattina e il “prevertice” dei paesi dell’Eurozona. Alle 13, colazione, all’ordine del giorno la situazione economica mondiale e il Piano d’Azione per la crescita e l’occupazione. Subito dopo, prima sessione. Si continuerà a parlare di Piano d’azione per crescita e occupazione, si passerà poi alla Riforma del sistema monetario internazionale. Alle 16, “foto di famiglia” dei leader. Alle 16:30, ripresa dei lavori, sul tavolo lo Sviluppo e il Commercio. Dopo le 18, conferenze stampa. Alle 19:30, cena di lavoro, l’argomento dominante sarà la governance mondiale.

12,27  – Bruxelles: “Piano è unica soluzione per Grecia”
Il piano concordato nei verticieuropei della scorsa settimana non solo è “la migliore soluzione” per la Grecia ma “francamente anche l’unica” per il popolo greco per uscire dalla crisi del debito sovrano. Lo ha detto una portavoce della Commissione Europea durante una conferenza stampa in cui ha ricordato l’appello fatto da Barroso e Van Rompuy per l’unità politica della Grecia dopo l’annuncio di un referendum da parte del premier Papandreou.

12,21 – Ue, Olli Rehn: “L’Italia rispetti i tempi”
”E’ molto importante chel’Italia applichi strettamente gli impegni presi con la lettera presentata” ai vertici europei ed ai partner della Ue nel corso del summit di mercoledì scorso e che lo faccia “nei tempi indicati”. Lo ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del vicepresidente della Commissione europea, Olli Rehn.

12,08 – Obama loda Merkel

Il presidente statunitense, Barack Obama, ha reso omaggio alla cancelliera tedesca Angela Merkel, spesso criticata in Europa per le sue prese di posizione che avrebbero ritardato la soluzione della crisi: “Senza la leadership di Angela – ha detto Obama – non si sarebbero compiuti i progressi fatti al verticde europeo del 27 ottobre”.

12,01 – Si prolunga riunione eurozona, slitta incontro con Berlusconi
L’incontro bilaterale tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed il presidente russo Dmitry Medvedev fissato per la mattinata è stato rinviato a causa del protrarsi del prevertice dell’eurozona a Cannes. E’ quanto si apprende da fonti della delegazione italiana, secondo cui il bilaterale si terrà non appena l’agenda del summit lo consentirà.

12,00 – Obama a Merkel: “Attuare piano Ue in maniera decisa”
Il piano europeo va attuato ”in maniera piena e decisa, non solo per assicurare la stabilità della zona euro ma anche quella del sistema finanziario mondiale”. Lo ha detto il presidente Usa, Barack Obama, al termine dell’incontro con la cancelliera tedesca, Angela Merkel.

11,54 – Gianni Letta: “Spero a Cannes si trovi soluzione”

“Mi auguro che a Cannes venga fuori una soluzione che garantisca di superare le difficolta’”. Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, intervenendo alla cerimonia del varo del cacciamine costruito nei cantieri Intermarine e destinato alla marina Finlandese “Accompagniamo il presidente del Consiglio – aggiunge – con il nostro sostegno perché al G20 si possa assicurare la solidarietà degli altri partner europei”.

11,31 – Appello premier giapponese: “Evitare reazioni a catena”
In Europa si deve evitare una“reazione a catena” che avrebbe un impatto negativo sull’economia globale. E’ l’appello lanciato dal premier giapponese, Yoshihiko Noda, poco prima dell’inizio dei lavori del G20.“Non dobbiamo permettere che il settore finanziario affondi, con l’economia reale che ne soffrirebbe enormemente”, dentro e fuori l’Europa, ha detto Noda, sottolineando come sia necessario fare di tutto per “iniettare capitali nel sistema bancario”.

11,28 – Stretta di mano Berlusconi-Merkel
Cordiale saluto tra il premier Silvio Berlusconi e la cancelliera tedesca Angela Merkel a Cannes. L’occasione per scambiare poche parole e una lunga stretta di mano è stata offerta dal prevertice tra i Paesi dell’Eurozona che fanno parte del G20 con Ue, Bce e Fmi sulla crisi greca. Mentre Berlusconi arrivava, Merkel stava lasciando la riunione per partecipare a un bilaterale con il presidente statunitense Barack Obama. I due capi di Governo si sono cosi’ incrociati e salutati. Per la Germania è rimasto al tavolo il ministro delle Finanze, Wolfgang Scheuble.

11,28 – Calderon: “Sottovalutazione Yuan tra prime cause crisi”
Il presidente messicano, Felipe Calderon, che assumerà dopo la Francia la presidenza del G20, critica la sottovalutazione della moneta cinese, lo yuan, responsabile, secondo lui, dei gravi squilibri economici. “Assistiamo a troppe manipolazioni dei tassi di cambio – ha detto parlando al B20, il Business Forum che si svolge a Cannes parallelamente al G20 – e questo provoca enormi squilibri negli scambi e nell’economia ed è la causa più importante della crisi economia attuale a livello globale”.

11,24 – Russia, Brics elaboreranno posizione comune su Europa
I Paesi Brics hanno deciso di elaborare una posizione comune sulla crisi dell’Eurozona. Ne hanno parlato stamattina, a poche ore dall’apertura del G20 a Cannes, il presidente russo Dmitri Medvedev e l’omologo cinese Hu Jinato. I due capi di Stato hanno avuto un faccia a faccia prima di incontrare gli altri rappresentanti dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa), presenti in Francia. “Abbiamo discusso le difficoltà dell’Eurozona e la necessità di elaborare a riguardo una posizione consolidata dei membri Brics”, ha riferito il capo del Cremlino parlando del suo incontro con Hu.

11,10 – Berlusconi e Tremonti convinti di rassicurare partner
Il premier Silvio Berlusconi e ilministro dell’Economia Giulio Tremonti sono arrivati a Cannes insieme in un clima cordiale, riferiscono fonti di governo. Secondo quanto si apprende, durante il volo da Roma alla cittadina francese hanno parlato del G20, esprimendo una preoccupazione per la situazione generale ma convinti di poter riuscire a rassicurare i partner sulla situazione dell’Italia.

11,08 – Cominciato incontro preliminare eurozona-Ue-Fmi-Bce
E’ cominciato a Cannes un incontro preliminare tra i Paesi dell’Eurozona che fanno parte del G20 con i rappresentanti dell’Unione europea, della Bce e del Fondo monetario internazionale. Alla riunione, cui partecipano di diritto Francia, Germania e Italia, è presente anche la Spagna, a Cannes in qualità di invitato. Per il nostro Paese siedono al tavolo il capo del Governo, Silvio Berlusconi, e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti

10,55 – G20, Sarkozy: “Con Obama intesa su tassa transazioni”
Francia e Stati Uniti hanno trovato“un punto comune” da inserire nel comunicato finale del G20 sulla tassa delle transazioni finanziarie fino a ora fortemente osteggiata da Washington. Lo afferma il presidente francese Nicolas Sarkoky al termine del bilaterale con il presidente Usa, Barack Obama.

10,53 – Obama: “Usa al lavoro con Ue per rafforzare economia”
Gli Stati Uniti continueranno a lavorare insieme all’Europa per rafforzare la crescita globale. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama aggiungendo che l’Ue ha compiuto passi importanti nel contrasto alla crisi dei debiti sovrani.

10,50 – Juncker: “La Grecia resti in Eurozona”
“Noi vorremmo che la Grecia restasse, ma non ad ogni costo”, ha continuato Juncker, secondo il quale Atene deve onorare gli impegni. L’uscita di Atene dalla moneta unica non è lo “scenario da prediligere”, ma bisogna essere “assolutamente preparati” a questa evenienza, secondo Juncker. “Non possiamo andare avanti in modo permanente sulle questioni greche come se fossimo sulle montagne russe – ha continuato – dobbiamo sapere dove tutto questo porterà”. Papandreou ha chiarito che il referendum porrà alla cittadinanza una domanda secca su se restare o no nell’eurozona, ha ribadito il presidente dell’Eurogruppo. “Questo lo ha accettato”, ha detto Juncker. “L’Eurogruppo però – ha concluso Juncker – avrebbe voluto essere informato già nei vertici europei precedenti del referendum in programma”.

10,40 – Obama fa il punto con Merkel e Sarkozy
Il presidente statunitense, Barack Obama, fa il punto della situazione con Nicolas Sarkozy e Angela Merkel, che lo aggiorneranno sull’incontro avuto ieri col premier greco George Papandreou prima dell’inizio dei lavori del G20 in programma nel pomeriggio. Il presidente Usa, accompagnato dal segretario al Tesoro americano Timothy Geithner, ha già incontrato il presidente francese, e a breve vedrà la cancelliera tedesca. Obama segue con apprensione glisviluppi della situazione della crisi del debito nell’Eurozona e nelle ultime settimane si è tenuto in strettissimo contatto con il presidente francese e la cancelliera tedesca con cui ha avuto regolari contatti telefonici. Prima dell’inizio dei lavori de summit è prevista una conferenza stampa del segretario al Tesoro Geithner, intorno alle 12,30.

09,43 – Pre-vertice dei Brics
I leader dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) sono riuniti a Cannes per un incontro di lavoro prima dell’inizio del summit del G20, che si aprirà alle 13

08,38 – Cina: “L’Europa risolva la sua crisi”
E’ ”in primo luogo” l’Europa adover risolvere il problema dei debiti sovrani, secondo il presidente cinese Hu Jintao, che prenderà parte al vertice del G20 di Cannes.
L’agenzia ufficiale Nuova Cina afferma che ieri, durante una cena di lavoro col presidente francese Nicolas Sarkozy, Hu Jintao ha aggiunto che la Cina “ritiene che l’Europa abbia la saggezza e la capacità necessarie” a risolvere la crisi in corso. Il vertice si apre oggi, dopo l’inatteso annuncio che la Grecia, il Paese più a rischio per il debito, terrà in dicembre un referendum sulle misure di austerità imposte dal “pacchetto” di salvataggio proposto dall’Unione Europea. Il leader cinese ha aggiunto che il G20 dovrà inviare al mondo “un messaggio chiaro” sulla “necessità di mantenere la crescita e la stabilità”.

Articolo Precedente

La patrimoniale celtica

next
Articolo Successivo

Ecco dove tagliare i costi pubblici

next