Parte in questi giorni la nuova campagna promossa dall’Associazione Comuni Virtuosi e dall’iniziativa Porta la sporta! coordinata da Silvia Ricci, rivolta a tutti i cittadini italiani che intendano ridurre la propria impronta ecologica, a tutto vantaggio dell’ambiente e del portafoglio…

Ai cittadini si chiede di aderire alla campagna “Meno Plastica per Tutti!” per ridurre l’impatto della plastica sull’ambiente. Basta ripensare ad alcuni acquisti abituali nell’arco di un anno. Con alcuni accorgimenti si può raggiungere facilmente, questo obiettivo di riduzione ottenendo un vantaggio economico e risparmiando all’ambiente oltre 15 kg di plastica per ogni componente famigliare.

Ridurre i rifiuti che generiamo presenta importanti vantaggi ambientali ed economici di cui non sempre si è consapevoli. Non produrre un rifiuto, infatti, significa, oltre a non dover pagare per il suo smaltimento non sprecare energia e risorse naturali preziose. Significa evitare emissioni di CO2 rilasciate dalle varie fasi del processo di produzione e di smaltimento dei beni. I nostri modelli di consumo danno luogo a una crescente produzione di rifiuti: un peso insostenibile per i sistemi naturali del pianeta sempre più indeboliti e incapaci di metabolizzarli.

Per capire quanto è importante che ognuno si faccia carico in modo consapevole dei propri rifiuti leggi l’approfondimento Ridurre i rifiuti, una necessità dove si mettono in rilievo, con i numeri, le conseguenze del nostro attuale modello di consumo in Europa e qual è il cammino verso una società del riutilizzo e del riciclo, che l’Europa ci impone, aderendo a un piano comunitario che contiene specifiche scadenze.

Pur riconoscendo il ruolo che il legislatore ha nel determinare il successo di politiche di prevenzione efficaci ed estese, mediante provvedimenti atti a disincentivare la produzione di rifiuti all’origine, l’urgenza delle problematiche ambientali connesse alla produzione dei rifiuti ci deve spingere, anche come singoli cittadini, produttori, distributori, amministratori di enti locali ecc., a metterci in gioco: dimostrando con i fatti che ogni comportamento individuale è incisivo.

La nostra campagna ha come principale obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti usa e getta, in particolare di quelli di plastica. La plastica rappresenta il 40% dei rifiuti che produciamo in volume, e circa il 16% in peso del totale pari a 532 kg che ogni italiano produce annualmente (dato 2009).

Scopo di questa iniziativa è aumentare la consapevolezza di quale sia il peso ambientale degli imballaggi e sul ruolo che le nostre scelte di consumo individuali, moltiplicate per 60 milioni di italiani, possono avere nel creare o attenuare problematiche ambientali. I conteggi relativi al risparmio di plastica che ipotizziamo quantificano in 17,3 kg la plastica evitabile. Ognuno di noi può fare un conteggio accurato sulla base dei propri consumi anche in termini di flaconi utilizzati per vedere cosa succede se si prova a mettere in pratica le azioni descritte.

Nel link che propongo sotto, trovi di quali imballaggi e oggetti monouso puoi fare a meno, (costituiti da una delle varietà di plastica fra le decine con cui abbiamo a che fare ogni giorno), affinché tu possa arrivare a superare il traguardo di “Meno 15 kg”, e indicazioni su quali alternative ci sono a disposizione per sostituirli. Buona parte di questi consigli e dati sono tratti del libro di Roberto Cavallo Meno 100 Chili, Edizioni Ambiente 2011.

“Meno Plastica per Tutti”, insieme a “Mettila in rete” e “Sfida all’ultima Sporta“, sono le tre iniziative che ti permettono anche di partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti Serr 2011 che si terrà del 19 al 27 novembre.

Leggi tutti i consigli per ridurre la tua impronta ecologica

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