La guerriglia nei boschi della Val Susa tra gli attivisti No Tav e le forze dell’ordine. Video dal sito YouReporter
- 08:51 - Cybersicurezza: a P.Chigi riunione con Mantovano, Nordio e Piantedosi
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Alle 10.30, a quanto si apprende, si terrà una riunione a Palazzo Chigi al quale prenderanno parte, tra gli altri, il sottosegretario alla presidente del Consiglio Alfredo Mandovano, il Guardasigilli Carlo Nordio, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Sul tavolo, la relazione sulla cybersicurezza, che verrà presentata questa mattina alla stampa.
- 08:47 - 25 aprile: Tajani, 'ripartiamo da discorso Berlusconi a Onna'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Il senso del 25 aprile "è quello che Berlusconi illustrò a Onna, il paesino abruzzese, già protagonista della Resistenza, devastato dal terremoto del 2009". Lo afferma il vicepremier e ministro agli Affari esteri Antonio Tajani, in una intervista al Messaggero.
Il Cavaliere "parlò, in quel teatro di macerie anche di voglia di ricominciare - ricorda - della festa del 25 aprile come festa della libertà riconquistata e come la festa di tutti gli italiani. Anche io la intendo così. Si tratta di una ricorrenza importantissima, alla quale non vanno date connotazioni politiche di parte, perché è la celebrazione dell'unità nazionale che riguarda sessanta milioni di persone". "Credo fermamente che la Liberazione contenga un messaggio oltre che politico anche morale. Proprio perché riguarda la libertà".
A chi gli domanda se non si rischi di sottostimare la cultura antifascista, "non si rischia minimamente - risponde convinto Tajani -, e tantomeno io sono animato da un intento di questo tipo. Va detto però anzitutto che il fascismo è finito 70 anni fa. E in secondo luogo che la Costituzione repubblicana ha le sue fondamenta nell'antifascismo che perciò è un valore assoluto. Io domani alle Fosse Ardeatine celebrerò il 25 aprile". Perché nel centrodestra ancora c'è qualcuno che ha difficoltà a dirsi antifascista? "Non credo che si debba chiedere ogni giorno a tutti quanti una dichiarazione di antifascismo. Perché l'antifascismo è insito nella Costituzione su cui tutti abbiamo giurato. Invece, non si fa che chiedere abiure anche a gente che generazionalmente non ha nulla a che vedere con la storia del totalitarismo novecentesco".
- 08:42 - Basilicata: Schlein, 'problema M5S non è presenza altri in coalizione, stop veti'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - In Basilicata "il Pd non ha mai messo veti, ha sempre lavorato per allargare il più possibile il campo delle forze alternative a questa maggioranza. Il punto, però, è che non possiamo essere soltanto noi a sentire la responsabilità di costruire questa alternativa. E a chi, come Renzi o Calenda, oggi ci attacca vorrei dire: lo so che è faticoso costruire un’alternativa alla destra, ma non è che la soluzione è andare direttamente con la destra". Lo mette in chiaro la segretaria del Pd Elly Schlein, in un'intervista al Corriere della Sera.
Quanto al leader M5S, Giuseppe Conte, "ai 5 Stelle vorrei far notare - dice la segretaria dem - che il loro risultato dimostra che il problema per il loro elettorato non è la presenza di altri nella coalizione, che è stato il motivo dell’irrigidimento. E a tutti chiedo di smetterla con i veti incrociati perché continuo a pensare che uniti si possa vincere. Ma vorrei aggiungere una cosa sul Pd: in 13 dei 17 capoluoghi in cui si è votato lo scorso anno noi siamo il primo partito. E lo siamo anche in Sardegna. E pure dove perdiamo, come in Abruzzo e in Basilicata, quasi raddoppiamo i consensi. Il nostro sforzo unitario ci rafforza".
- 08:36 - Europee: Schlein, 'Prodi lo ascolto sempre ma non sempre d'accordo'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Io Prodi lo ascolto sempre. Sin da quando gli portammo la maglietta 'Siamo più di 101' è un punto di riferimento importante per me. Ciò non vuol dire che io debba essere sempre d'accordo con lui e credo che sia meglio così rispetto ai tempi in cui tutti fingevano di ascoltare per poi pugnalare alle spalle". Lo dice, in una intervista al Corriere della Sera, la segretaria del Pd Elly Schlein, rispondendo a una domanda sulle critiche mosse dall'ex premier e federatore dell'Ulivo Romano Prodi alla scelta di alcuni leader di partito, compresa la segretaria dem, di candidarsi alle europee.
- 08:27 - Mo: Argentina presenta richiesta ufficiale arresto ministro Interni iraniano
Buenos Aires, 24 apr. (Adnkronos) - L'Argentina ha presentato una richiesta ufficiale per l'arresto del ministro dell'Interno iraniano ed ex comandante della Forza Quds Ahmad Vahidi per il suo ruolo nell'attentato dell'Amia, a Buenos Aires, nel 1994. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri argentino.
Vahidi, ex capo della Forza extraterritoriale Quds delle Guardie Rivoluzionarie, è sospettato di essere responsabile dell'attacco. Buenos Aires chiede anche ai governi del Pakistan e dello Sri Lanka, dove Vahidi si trova al momento, di arrestare il ministro.
Nel 1994, un camion carico di esplosivo entrò nel centro ebraico Amia ed esplose, provocando 85 morti e 300 feriti. Argentina e Israele sospettano da tempo che Hezbollah abbia effettuato l'attacco su richiesta dell'Iran.
- 08:21 - Europee: Schlein, 'nome nel simbolo divisivo, ma siamo unici a discutere in chiaro'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Siamo l'unico partito che discute in chiaro: non c'è qualcuno che si chiude in una stanza e decide. lo ho ascoltato il dibattito di questi mesi sulla mia candidatura, ho ascoltato quello sulla proposta del simbolo. E mi è sembrato che il modo migliore per rafforzare questa squadra e spingere il partito più in alto fosse quello di correre anche io, mentre l'altra proposta mi è parsa divisiva e l'ho accantonata". Lo ribadisce la segretaria dem Elly Schlein, tornando, in una intervista al Corriere della Sera, sulla vicenda del simbolo del Pd alle europee. "Io ascolto sempre e poi da segretaria mi prendo la responsabilità di fare scelte che ritengo più utili ed efficaci per questo progetto collettivo", aggiunge.
Schlein rivendica che sulla composizione delle liste, "meravigliose perché sono aperte a personalità della società civile che per la loro competenza rappresentano le battaglie per l'Europa che vogliamo e nel contempo tengono insieme le migliori energie del partito", per la prima volta si è utilizzato un "metodo nuovo che archivia il manuale Cencelli. E per tenere il partito unito le abbiamo fatte insieme alla minoranza; non ci sono state scelte traumatiche o notti dei lunghi coltelli. Sono state approvate all'unanimità", rimarca.
- 08:08 - Mo: Idf colpisce lanciarazzi e postazioni Hezbollah nel sud del Libano
Tel Aviv, 24 apr. (Adnkronos) - Un lanciarazzi a Tayr Harfa, nel sud del Libano, è stato colpito dall'aeronautica israeliana poco dopo essere stato utilizzato in un attacco contro la comunità israeliana settentrionale di Shomera la scorsa notte. Lo rende noto l'Idf, aggiungendo che nell'area è stato colpito anche un altro edificio nel quale erano riuniti agenti di Hezbollah.
Nella notte, gli aerei da combattimento dell'Iaf hanno effettuato un'ondata di attacchi sulle posizioni di Hezbollah nel sud del Libano, in seguito ai ripetuti attacchi del gruppo terroristico nel nord di Israele. Fra gli obiettivi colpiti, infrastrutture a Markaba, un edificio ad Ayta ash-Shab e un posto di osservazione a Marwahin.
Le truppe hanno anche bombardato le aree vicino a Chihine e Kfarchouba con l’artiglieria per "rimuovere le minacce", aggiungono i militari.