Riceviamo da un gruppo di creativi la preoccupante operazione che vedrebbe lo Ied Summer Party associato ai neofascisti ed è per questo che facciamo da cassa di risonanza diffondendo la notizia:

Venerdi 8 luglio si svolgerà lo Ied Summer Party, consueta festa di chiusura dell’anno accademico dell’Istituto Europeo di Design. Teatro della festa sarà Stazione Nord, all’apparenza un normale locale della movida romana, arricchito dalla presenza di ampi spazi all’aperto con tanto di piscina per i più insofferenti all’afa romana, a via Monti della Farnesina 80. Solo che a via Monti della Farnesina 80 non si trova un locale. A via Monti della Farnesina 80 si trova, durante il resto dell’anno, un covo neofascista denominato Area 19. E’ un ex stazione ferroviaria occupata dall’organizzazione di estrema destra Casapound nell’aprile 2008, abituale ritrovo di teste rasate e sede di raduni e concerti di gruppi fascisti di tutta Europa, l’ultimo in ordine di tempo soltanto un mese e mezzo fa.

Come si passa da Area 19, il covo di fascisti, a Stazione Nord, il locale della Roma bene? Semplice, con un’abile operazione di marketing estiva e tanti santi in Campidoglio. Poco prima dell’estate, i neofascisti di Casapound avviano una gigantesca speculazione su un’area occupata. Ottengono ingenti finanziamenti per eseguire una serie di lavori volti a costruire strutture rimovibili, destinate a essere smontate dopo la stagione estiva, e affittano lo spazio occupato (a tutti gli effetti sottratto alla comunità per un mero utilizzo commerciale) ad alcuni imprenditori amici che lo ribattezzano Stazione Nord, presentandolo come l’accattivante locale estivo per tutti i giovani romani. Non manca la pioggia di quattrini dal Comune di Roma, che riesce a infilare i giovani fascisti nelle maglie della manifestazione Estate Romana.

Stazione Nord serve soltanto a finanziare le attività dei fascisti stessi, come per loro stessa ammissione. Finita l’estate, Stazione Nord si toglierà la maschera e tornerà ad essere il covo fascista di sempre e le entrate estive serviranno a riempire le casse di chi in questa città si è reso protagonista di aggressioni infami e vigliacche ai danni di chi è colpevole solo di pensarla diversamente.

Lo Ied è sempre stato un luogo di incontro e di scambio tra creativi affermati e in formazione, capace di formare non solo validi professionisti ma anche individui consapevoli, coscienti del ruolo e delle responsabilità che spettano nella società odierna agli operatori della comunicazione. Non un luogo di indottrinamento politico, ma di crescita individuale e collettiva, umana e creativa. Questo percorso ci sembra evidentemente in antitesi con il finanziamento delle attività di gruppi di nostalgici violenti seguaci delle teorie del fascismo, sia pure nell’ambito di un evento ludico e mascherato come apolitico.

Siamo certi che si tratta di un errore in buona fede e speriamo che, una volta a conoscenza delle reali finalità di Stazione Nord, sarà possibile spostare lo Ied Summer Party in una location più consona ad una festa aperta a tutti quale è sempre stata.

Alcuni creattivi romani

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Aggiornamento del 28 giugno, ore 17

Pubblichiamo l’avviso che è comparso oggi sulla pagina Facebook dell’L’Istituto Europeo di Design di Roma

L’Istituto Europeo di Design di Roma, a seguito delle polemiche sollevate dalla scelta del locale Stazione Nord come sede del party estivo, ha deciso di annullare l’evento per scongiurare che un’occasione di festa venga turbata da polemiche che nulla hanno a che vedere con le ragioni della serata, e per ribadire la propria estraneità a logiche di appartenenza politica.
Invitiamo tutti a rimanere in contatto per scoprire dove e come festeggeremo i nostri diplomati.

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