Fucili ad acqua e palloncini per abbattere simbolicamente i “nemici” dei referendum: l’Acea, il nucleare e Montecitorio. Mentre sulla collina del Pincio gli attivisti di Greenpeace hanno fatto scendere nuovamente il loro enorme striscione contro il nucleare, in piazza del Popolo studenti medi e universitari hanno organizzato uno speciale flash mob con gavettoni e Liquidator per ricordare l’appuntamento con le urne del 12 e 13 giugno. “Andiamo a votare questi referendum che hanno provato a toglierci in tutti i modi e dimostriamo che la società civile è meglio di chi la rappresenta”. La mobilitazione per raggiungere il quorum continua nei prossimi giorni: le piazze di Roma e di tutta Italia si riempiono di iniziative, in vista della grande manifestazione di venerdì che chiuderà la campagna referendaria, di nuovo in piazza del Popolo.

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