Uno sguardo sulle diverse esperienze europee in tema di Acqua a pochi giorni dal Referendum nazionale. L’incontro organizzato al teatro Elfo Puccini dal Comitato milanese Acqua pubblica, ha permesso di cogliere il segno dei tempi, e cioè una diffusa tendenza alla ri-pubblicizzazione della gestione dei servizi idrici. L’acqua è tornata ad essere considerata un bene pubblico soprattutto da quelle amministrazioni europee, come Parigi, che in passato hanno cavalcato la privatizzazione del servizio inseguendo il mito della equazione privato uguale efficienza. Il risultato è che Parigi è in ritardo sull’ammodernamento delle infrastrutture e Berlino ha la bolletta dell’acqua più costosa del continente (5 €/m3 contro gli 0,80 di Milano). Di Giovannij Lucci

MANI PULITE 25 ANNI DOPO

di Gianni Barbacetto ,Marco Travaglio ,Peter Gomez 12€ Acquista
Articolo Precedente

Governo battuto: non secondo il ‘teorema Quagliariello’

next
Articolo Successivo

Agrigento, la valle dell’acqua privatizzata

next