Matteo Salvini pare fare buon viso a cattivo gioco. L’annuncio di Letizia Moratti, che vuole il leghista Roberto Castelli come vicesindaco, pare non sfiorarlo. Il ruolo di secondo cittadino rientrava fra gli accordi di queste amministrative milanesi: se il candidato fosse stato un esponente del Pdl, allora al Carroccio sarebbe spettata la poltrona di vice. E così era stata accantonata la nomina di Riccardo De Corato, l’attuale numero due di donna Letizia, nonché vicesindaco da 14 anni consecutivi. E ormai rassegnato a lasciare la poltrona, in caso di vittoria del centrodestra, a Salvini. Così, l’annuncio di Moratti, ha sorpreso non poco. Tanto che è dovuto intervenire lo stesso ex guardasigilli per smentire il sindaco uscente: “Se ci sarà un vice della Lega, quel posto sarà di Salvini”.

Nei giorni scorsi l’eurodeputato Salvini, che aveva già dichiarato che le colpe di un’eventuale sconfitta sarebbero da imputare a Berlusconi e Moratti, ha replicato alla nomina di Castelli sulla sua pagina pubblica di Facebook. Nel pomeriggio ha scritto: “Viva la Lega, viva Castelli e viva me stesso, siamo una squadra! P.s. Speriamo che il Berlusca taccia almeno fino a lunedì pomeriggio”. Un augurio condiviso anche dalla base della Lega, viste le polemiche dopo le parole a Obama e il concerto flop di ieri sera a Napoli.

I fan di Salvini replicano a decine sul social network, con attestati di stima e i ringraziamenti per fare prevalere lo spirito di squadra sul bisogno di poltrona. Ma sollevano anche molti dubbi sulla scelta di Castelli. Luigi è confuso dallo stile del Carroccio che fino a poco fa sembrava fosse giunto a un accordo preciso: “Ma perché la Lega si presta a queste politiche poco trasparenti nei confronti dei cittadini? Eri tu il vicesindaco designato in caso di vittoria. Castelli non c’entra nulla con Milano!”. E sulla bacheca gli attacchi più duri sono rivolti all’ex Guardasigilli, già responsabile della batosta elettorale nella sua città, Lecco. Claudio, data la situazione, si arrende: “Forse adesso meglio Pisapia che Castelli vice sindaco. Il trombato di Lecco lo mandano a Milano. Che Lega serva di Roma e di Silvio”.

Anche per altre decine di utenti l’alleanza con Berlusconi è al tramonto: “Basta Silvio – dice Patrizio -. Basta salvargli il c..o. Governo a Tremonti e sotto a lavorare. Avremmo dovuto farlo mesi fa e a Milano avremmo vinto anche con Topo Gigio candidato”.

Qualcuno sospetta che Salvini sia sollevato dalla scelta della Moratti perché teme di bruciarsi a Milano (“non vuoi la poltrona di vicesindaco perché tanto sai che la sciura verrà trombata?”, scrive il Milko), ma soprattutto cresce l’insofferenza nei confronti di Berlusconi (“Il Berlusca speriamo taccia per sempre”) e di Letizia Moratti, che ha ignorato le promesse. Barone di Milano si rivolge direttamente a Salvini: “Caro Matteo, noi che ti abbiamo sostenuto come vicesindaco ci sentiamo traditi. Ma lo siamo pure per Castelli, che ora dopo aver perso Lecco, rischia di metterci la faccia pure a Milano. Vi prego cambiate qualcosa per il bene della Lega nord dopo questa sconfitta ormai certa”.

Dall’altra parte, sulla pagina ufficiale di Castelli prevale l’entusiasmo e il senatore è contento di tornare in Padania, come scrive nello status: “Iscritto nella squadra di Letizia Moratti. Meglio Milano di Roma”. Una posizione molto diversa rispetto a quella emersa dalle colonne del Messaggero dove sembrava riconoscere solo all’eurodeputato il ruolo di secondo cittadino: “Vicesindaco non può che essere Salvini, per quanto mi riguarda. Dopo tutto il lavoro che Matteo ha fatto, quel posto tocca a lui. Io mi sono messo, come al solito, a disposizione della Lega e basta”, aveva detto. Consapevole della contraddizione, su Facebook cerca poi di rettificare aggiungendo tra i commenti: “Comunque continuo a fare il tifo per Matteo Salvini. Di gran lunga il migliore a Milano”. Oltre alle congratulazioni qualcuno gli ricorda la sconfitta a Lecco e i meriti necessari per quella posizione: “Matteo è il migliore a Milano”, scrive Barbara. “E i milanesi che votano Moratti vogliono lui come vice-sindaco. E’ lui che ha lavorato tanto e se lo merita, lo faccia presente alla Letizia”.

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