Sosta su strisce blu gratis per i residenti, sconti sui parcheggi per i commercianti, maggiori libertà per le operazioni di carico e scarico. Sono le promesse odierne di Letizia Moratti. Così, mentre Silvio Berlusconi è pronto ad annunciare settimana prossima con Umberto Bossi una sorta di “paradiso fiscale” per le aziende milanesi e il trasferimento di due ministeri all’ombra del Duomo, il sindaco si porta avanti. E dopo aver promesso giovedì di cancellare Ecopass per i milanesi, oggi Moratti ha messo sul piatto della campagna elettorale altri tre impegni apparentemente difficili da realizzare. Soprattutto se si considera che intende cancellare provvedimenti adottati dalla sua giunta durante questi anni. Per tenere in vita l’Ecopass ha persino “licenziato” un assessore, Edoardo Croci, piuttosto critico riguardo la tassa d’ingresso al centro. Le strisce blu? Negli ultimi quattro anni, dati del Comune alla mano, sono aumentate di oltre il venti per cento, estese persino nelle periferie più estreme della città. Senza troppe difficoltà Giuliano Pisapia riassume le promesse della Moratti come “saldi di fine stagione”. Per il candidato sindaco del centrosinistra, infatti, “dopo aver governato male per 5 anni, pur di recuperare qualche consenso e dimostrando la sua grande difficoltà, ha deciso di aprire i cordoni della borsa, contraddicendo tutte le scelte fatte fino ad oggi”.

Così oggi Letizia Moratti ha annunciato la serie di provvedimenti garantendo che scatteranno all’inizio del prossimo mandato. “Il parcheggio sulle strisce blu sarà gratuito per tutti i residenti, nel proprio ambito di sosta, all’interno della Cerchia filoviaria e della Cerchia dei Bastioni. Grazie a questo provvedimento i milanesi avranno a disposizione un’offerta di parcheggio più ampia e potranno sostare la propria auto sotto casa più facilmente”, ha detto. “A favore dei commercianti che hanno attività all’interno delle aree di sosta regolamentata saranno introdotti titoli agevolati per la sosta sulle strisce blu, come per esempio abbonamenti mensili o annuali a tariffe scontate. Potranno usufruire delle stesse tariffe anche gli artigiani”. Inoltre, ha proseguito, “aumenteranno le ore a disposizione del carico e scarico merci, dalle ore 9.30 alle ore 17.30, in linea con le esigenze degli esercenti. Grazie quindi alle nuove piazzole per il carico e scarico la finestra temporale passerà da 4 a 8 ore per il non alimentare e da 6 a 8 ore per l’alimentare”. Infine nessuna nuova tassa su immobili, bar e ristoranti nei prossimi cinque anni. “Le tasse comunali non sono state aumentate e non aumenteranno. In cinque anni abbiamo mantenuto le tariffe dei servizi più basse d’Europa – spiega il Sindaco Letizia Moratti – e Milano, unico Comune in Italia, non ha mai applicato l’addizionale Irpef. Questa stessa politica verra’ applicata da noi nel prossimo mandato”.

B.COME BASTA!

di Marco Travaglio 14€ Acquista
Articolo Precedente

Ma a Napoli il Fli
tifa de Magistris

next
Articolo Successivo

Moschee e aree di sosta per i Rom a Milano?
Il Pdl le ha approvate nel Pgt 2010

next