L’organizzazione che fa capo a Gino Strada, presente anche in Gran Bretagna dal 2007 come Emergency Uk, propone una due giorni di incontri londinesi con Matteo dell’Aira, da 11 anni amministratore medico degli ospedali di Emergency, e coordinatore della struttura sanitaria di Lashkargah, nella regione afghana di Helmand.

Primo appuntamento, questa sera alle 18.30 presso l’Italian Bookshop (7 Cecil Court, WC2N 4EZ), con Quando scrivere costa. Insieme a Mirco Barchetta, uno dei trustee di Emergency Uk – che come infermiere professionista ha avuto esperienza di campo tra Afghanistan, Sierra Leone e Cambogia – e al giornalista Stefano Tura – ora corrispondente Rai da Londra, già inviato speciale in Afghanistan nel 2001 -, Dell’Aira parlerà della sua esperienza sul campo e della sua divulgazione attraverso i molti racconti pubblicati su Peace Reporter.

Domani alle 19.00, presso l’Inca-Cgil Uk di Londra (124 Canonbury Road, N1 2UT), Dell’Aira sarà presente all’incontro, che al contrario del primo si terrà in inglese, dal titolo The Place of Humanitarism in the Contest of War in Afghanistan. Anche in questo caso, l’attenzione sarà rivolta all’impegno di Emergency in quella regione martoriata dalla guerra, un impegno che nell’aprile 2010 costò a Matteo Dell’Aira, insieme a Matteo Pagani e Marco Garatti, l’accusa di spionaggio da parte delle autorità afghane. Dichiarati non colpevoli, i tre operatori di Emergency furono infine rilasciati, seppur dopo otto giorni di detenzione.

Dato il limitato numero di posti all’incontro di domani, si prega di riservare scrivendo a: info@emergencyuk.org

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