A cura di Eugenia Romanelli*

Cari lettori,

che brivido questa espansione dalla carta al web, questa estensione che promette rete (sempre utile se si praticano acrobazie), connessioni, partecipazione, confronto vivo con altri che leggono, postano, commentano, linkano, divulgano. Come se adesso la membrana che separa noi che facciamo informazione “smart” da voi che ne fruite diventasse poco più della pelle che ci contiene e ci distingue in persone diverse, per creare i poli necessari al dialogo. Segno che il vostro (nostro) messaggio è arrivato: vogliamo percorsi socializzati, notizie a chilometro zero, mappe interattive dove orientarci insieme alla collettività, dove poter sviluppare valore in modo creativo e critico, sempre confrontandoci con gli altri.

E allora ecco che Smartime, oltre a restare una rubrica settimanale cartacea (in edicola il venerdi, all’interno dell’allegato Saturno), diventa un e-zine mensile dove i nostri autori di bazarweb.info posteranno link, info, news e apriranno sentieri vari per tracciare, ognuno secondo la propria inclinazione, le strade che vogliamo battere e gli ambienti in cui desideriamo essere accolti.

Intrattenimento, arte e cultura critica saranno prospettive e lenti attraverso cui vi proporremo di guardare, sempre pronti (se ben convinti) a cambiare rotta, idea e postura esistenziale. Resilienti. Voce dunque a chi non ne ha e ad eventi, iniziative, appuntamenti dal basso, underground, di sperimentazione, ricerca e avanguardia, fidandoci della voglia di nuovo, del piacere di esplorare e, perchè no, della paura di sbagliare. Iscriviti al gruppo: http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=224543822498.

Grazie sempre di ogni sguardo, anche sfuggente.

Siate curiosi,

ER


VISIONI

Di Roberto Pisoni

pisoni@bazarweb.info

Milano, Roma. Il tema ufficiale della 25a edizione del Festival Mix Milano assomiglia a un gioioso grido di battaglia: “Rebel Rebel”, un invito all’insurrezione e alla trasgressione come attività vitali, sane e liberatorie. La manifestazione milanese, appuntamento che in passato ha lanciato registi di culto come Bruce LaBruce e Sebastien Lifshitz, si svolgerà dal 25 al 31 maggio nelle sale del Teatro Strehler, dove saranno presentati oltre 100 film a tematica gay, lesbica e transgender. Toccherà a Xavier Dolan, regista franco-canadese di talento, l’onore di aprire il programma con Les Amoures Imaginaries, storia di un triangolo amoroso destinato a trasformarsi nel più classico dei jeu de massacre. Tra le anteprime spiccano Sasha del regista montenegrino Dennis Todorovic e soprattutto We Were Here di David Weissman, un documentario già celebrato al Sundance sugli anni dell’esplosione dell’Aids. Spostandoci a Roma, il 5 maggio verrà presentato, presso la Casa del Cinema, un progetto molto ambizioso: Indi Cinema, una federazione che ha come obiettivo la realizzazione di un nuovo circuito produttivo e distributivo per il cinema indipendente che in Italia non ha uno spazio adeguato. Lo sviluppo tecnologico ha ormai trasformato radicalmente il mercato, ripensare e diversificare la produzione e la distribuzione italiane non è più uno scenario auspicabile ma una necessità. In bocca al lupo. Tra le uscite home video, invece, il film del mese è L’Illusionista (24/5), edito da Feltrinelli, splendido film d’animazione diretto dal francese Chomet e tratto da una sceneggiatura mai realizzata di Jacques Tati. Se vi era piaciuto Appuntamento a Belleville, L’Illusionista è addirittura superiore, il tratto è più aereo, elegante e fluido, ma il successo del film sta altrove: Chomet è riuscito a riprodurre con grazia il concentrato unico di poesia e di humour, di goffaggine e malinconia che era proprio dell’universo Tati.

www.festivalmixmilano.com, www.consequenze.org; L’illusionista, dvd Le Nuvole Feltrinelli

AMBIENTI

Di Andrea Bertaglio

bertaglio@bazarweb.info

Verona, Cagliari, Torino. Si è inaugurata il 4 per chiudere il 6 maggio, presso la Fiera di Verona, la 12ª edizione di Solarexpo, evento leader sulla sostenibilità energetica e la green economy. Quattro sono i percorsi – “technology focus” – proposti al pubblico, dedicati a tematiche energetiche di attualità, oltre a progetti speciali quali Solarch – Building Solar Design & Technologies, progettato per dare risalto all’integrazione fra la tecnologia solare e l’eccellenza architettonica.

A Cagliari partirà l’8 maggio la Campagna per la Mobilità Sostenibile “1×100”. Promossa dall’Associazione Pamoja Onlus, ha l’obiettivo di incentivare gli spostamenti in città con mezzi alternativi all’auto. Il nome 1×100 nasce dall’aspetto moltiplicatore delle buone pratiche: un’azione positiva ne innesca altre cento. La prossimità dell’evento alla data delle elezioni comunali ha portato gli organizzatori a coinvolgere i candidati sindaco, proponendo loro di dare il buon esempio recandosi al seggio a piedi. Per partecipare basta aderire on‐line sul sito www.pamoja.it/campagna1x100.

La 14ª edizione di CinemAmbiente, infine, è il più importante festival del cinema in Italia dedicato alle tematiche ambientali: si svolgerà a Torino dal 31 maggio al 5 giugno. Membro dello European Environmental Film Festival Network, CinemAmbiente propone quest’anno oltre 100 film e numerosi eventi. Tanti i dibattiti sui temi trattati dai film con registi e ospiti. Spazio anche per i più piccoli con la sezione EcoKids, rassegna di lungometraggi realizzare per le scuole primarie e secondarie.

Info: info@solarexpo.com, campagna1x100@pamoja.it, festival@cinemambiente.it

AVANGUARDIE

Di Amanda Freiburg

freiburg@bazarweb.info

Milano, Reggio Emilia. Questo mese vi segnaliamo due mostre a nostro avviso molto “smart”: una è in realtà una fiera, la prima in Italia dedicata unicamente al mondo della fotografia, la MIA Milan Image Art Fair. Dal 13 al 15 maggio, a Milano (Superstudio Più, multi-location creativa), Fabio Castelli, collezionista d’arte e di fotografia oltre che curatore di numerose mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati, ha trovato la formula: ciascun espositore presenta le opere di un solo artista così da offrire al pubblico un percorso, il più esaustivo e coinvolgente possibile, sulla ricerca di ciascun fotografo. Questa scelta si fonda sulla consapevolezza del ruolo sempre più decisivo e trasversale che la fotografia ha assunto tra i linguaggi espressivi nel sistema dell’arte contemporanea. Aggiratevi tra gli 8.000 metri quadri e i 200 operatori tra gallerie, artisti, fotolaboratori, case editrici, fondazioni, archivi e istituti di formazione, tra i più qualificati sulla scena italiana ed internazionale (http://www.studiopesci.it)

Italianità in Essenza invece, al Festival della Fotografia Europea di Reggio Emilia, è la nuova personale di Andrea Bugno che mette in relazione l’Italia del tricolore e l’Argentina che rinasce. Inaugurazione 7 maggio con Happy Hour dalle 19 alla NoFrame Gallery (via San Pietro Martire, 11). L’artista ci spiega: «Il tricolore è leit-motiv del Festival della Fotografia europea. La sua ricontestualizzazione nei temi dell’epoca, della moda, della morale e della passione, mi pare un passaggio importante per aggiungere spessore storico e profondità». Accanto a queste immagini tutte italiane il popolo argentino, tanto legato al nostro Paese, raccontato sempre da Bugno. Sono gli scatti di un artista (che in quel paese vive) che è anche ingegnere e che costruisce progetti di immaginario, tra concretezza e bellezza. Le collezioni fotografiche, L’Italia nel Tricolore e Fenix, l’Argentina che rinasce, con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina, sono momenti di espressione densi come testi e come tali vanno letti. Bugno, oltre che fotografo e ingegnere, è un esploratore moderno e nei suoi lavori mette sempre il tema del viaggio, che egli vive come stato esistenziale (viaggia per lavoro e per ricerca) centrato sulla dialettica taoista, che lo porta a conciliare la razionalità dell’ingegneria con l’emotività della fotografia. Per approfondire: www.bugno.tv; blog: http://andreabugno.blogspot.com

DEGUSTARE

Di Sergio Caucino

caucino@bazarweb.info

Valli della Marna. Non esiste al mondo un luogo in cui l’identificazione tra un territorio e il suo prodotto siano più stretti come nella regione della Champagne. Il territorio collinoso attorno alle valli della Marna e dell’Aube costituisce un terroir di eccezionale valenza enologica entro i cui confini da secoli si coltivano Chardonnay e le varietà del Pinot, Noir e Meunier. Il territorio è letteralmente tappezzato di vigne che coprono, con assoluta regolarità, ogni angolo dotato di buona esposizione. Nelle città e nei villaggi le insegne di Maison de Champagne sono un elemento costante, e segnalano le cantine di grandi gruppi, le maison storiche fino a piccoli produttori locali. Sono famose le caves di affinamento scavate nelle pendici delle colline che in alcuni casi si diramano per chilometri e rappresentano attrattiva turistica e vanto della casa che le detiene. Nelle gallerie di una di esse, le cantine di Mercier a Epernay, fu addirittura corsa una prova speciale di un rally. Nelle corse come nella vinificazione ogni produttore cerca l’eccellenza seguendo la propria filosofia. Henriot, per esempio, nel suo Blanc de Blanc, chardonnay in purezza, esalta la freschezza e l’ampiezza degli aromi fruttati, floreali e di pasticceria che può accompagnare aperitivi e carni bianche. Brillecart Salmon punta sull’equilibrio e l’eleganza e nel suo Brut Reserve si sentono frutta fresca e pera matura. Il piccolo produttore Patrick Soutiran della zona di Ambonnay, territorio classificato grand cru, propone un Brut Rosé Grand Cru, cuvèe di rara finezza, con aromi di fiori bianchi che, in bocca, si compongono delicatamente con un retrogusto leggero di ginger e con un rapporto qualità prezzo eccezionale. Le precedenti segnalazioni si situano nella fascia di prezzo 35/50 euro e sono reperibili in enoteca e, a volte, nella grande distribuzione.

BILLECART SALMON – Brut Réserve – Mareuil-sur-Ay

PATRICK SOUTIRAN – Brut Rosè Grand Cru – Ambonnay

CHAMPAGNE HENRIOT – BLANC DE BLANC – Reims

DIGITAL BOOKS

Di Fabio Bezzi

bezzi@bazarweb.info

Il capitano Achab e Moby Dick, la storia di un’ossessione, di uno scopo unico che assume la forza del voto, due nomi simbolo del conflitto tra l’uomo e le imperscrutabili forze che lo sovrastano, in continuo equilibrio tra descrizione realistica e allegoria. La versione audio conferisce al classico di Melville una tridimensionalità nuova, le parole non vibrano nella solitudine della lettura, risuonano della voce del protagonista: “ogni volta che è umido e pioviginoso novembre sulla mia anima, capisco che è giunto il momento di mettermi in mare, è il mio surrogato di una pistola carica”. Il protagonista ora possiede un corpo, un’età, una fisicità grazie alla voce sapiente di Piero Baldini, al suo raffinato e preciso saper raccontare il desiderio di “vedere la parte acquea del mondo”. E il piacere nasce dalla storia, dai simboli celati tra le parole, dalle scene avventurose ma anche dal ritmo, dalle pause, dai sospiri, dai suoni, dal dialogo che, naturalmente, la forma in audio evoca (MOBY DICK – IL NARRATORE AUDIOLIBRI – € 29,99).

L’Uomo al centro, l’Uomo vero Dio e vero Cristo, questo il concetto cruciale della visione del mondo e della spiritualità dell’architetto Johannes Baader, autore di “14 lettere del Cristo”. Baader, di cui si conosce la data di nascita (Stoccarda, 22 giugno 1875) ma non quella di morte, fu dadaista scorbutico e messianico, grafomane con una fissazione per le missive da inviare ai grandi protagonisti della sua epoca. Baader si mise al tavolo e vergò una raffica di lettere ad alcuni dei grandi nomi del dibattito religioso e filosofico di quei tempi ed esse sono giunte fino a noi, pubblicate ora in versione ebook da Area 51 Publishing. “Le Quattordici lettere del Cristo” sono l’opera più compatta e ipnotica di Baader, ritratto fedele della sua mente dinamitarda e specchio di un’epoca convulsa e irripetibile (LE QUATTORDICI LETTERE DEL CRISTO – AREA 51 PUBLISHING – EBOOK € 3,49).

DUE PUNTO ZERO

Di Giulia Taglienti

taglienti@bazarweb.info

E se la moda del couch-surfing, il surfare sui divani di sconosciuti, ha segnato un’epoca per i liberi viaggiatori, se il bisogno di condivisione, inteso non solamente come sentimento quanto piuttosto come rapido scambio, sta avendo la sua massima espressione sul web, anche la forma d’arte di condivisione per eccellenza – il teatro – sta facendo i suoi primi significativi passi nel mondo telematico. In che modo? Ce lo spiega Tiberio Ferracane, l’ideatore del sito e (della pratica del) Bed&Show: «Sono partito dalla semplice considerazione che spesso cantautori, musicisti, cabarettisti, ballerini, attori, pittori, circensi, scrittori non riescono ad esibirsi o a incontrare il pubblico, se non nella loro città di appartenenza poiché i cachet, spesso già esigui, non comprendono il vitto e l’alloggio e naturalmente le spese di viaggio. È nata così l’idea di creare un portale dedicato a gruppi teatrali e artisti disponibili ad offrire uno o più posti letto per i propri colleghi». Il servizio è molto semplice da usare. Ogni gruppo o singolo artista dopo essersi iscritto fornisce informazioni sulla propria offerta o sulla propria richiesta, specificando a quale categoria appartiene (se attore, autore, musicista). Indica dove e per quante notti è disposto ad offrire i posti letti richiesti da un altro utente. L’iscrizione è gratuita e con molta semplicità il sito si trasforma in uno spazio virtuale funzionale a una conoscenza creativa. È con la stessa idea di condivisione delle risorse che è nata a Torino la Masnadateatri: più che un semplice blog strutturato e pensato appositamente come bacheca virtuale per condividere materiale con gli addetti ai lavori, si trasforma in un vero e proprio progetto di rete culturale dove le compagnie, tredici in tutto al momento, scambiano idee, laboratori, attori e servizi, condividendo il più possibile per ridurre i costi e favorire lo scambio artistico, riuscendo a risparmiare persino sul commercialista.

http://masnadateatri.noblogs.org/

http://bedandshow.it/

ETNO

Di Fabio Piccolino

piccolino@bazarweb.info

Roma, Bologna. Prima volta in Italia per “El Général” il rapper tunisino divenuto il simbolo dell’opposizione al regime di Ben Ali. Il suo tour, partito da Napoli, prosegue il primo maggio a Roma, al Centro Sociale Forte Prenestino, per poi spostarsi a Bologna il 4 maggio, al T.P.O. di via Casarini. El Général, alias Hamada Ben Amor è un ragazzo di 22 anni, dagli occhi profondi pieni di coraggio. Le parole delle sue canzoni hanno scandito il ritmo della rivolta tunisina, divenendone la colonna sonora: parole crude e dirette, che raccontano senza mezzi termini le drammatiche condizioni di vita della popolazione, mettendo a nudo la corruzione del regime, denunciandone le ingiustizie, disegnando il quadro di una dinamica sociale molto complessa. El Général ha scelto l’hip-hop come veicolo delle proprie inquietudini, perché è la musica della strada, che nasce dal basso, così come dal basso sono nate le proteste del popolo tunisino. Divenuto popolare grazie al web (la sua pagina Facebook conta migliaia di fan; i suoi brani si possono ascoltare su youTube), El Général è stato arrestato all’inizio di gennaio come oppositore: rilasciato dopo 5 giorni grazie alle pressioni degli insorti, ha tenuto a Tunisi uno storico concerto nella piazza che celebrava la caduta di Ben Ali. La sua esibizione al Forte Prenestino si colloca nell’ambito dei festeggiamenti per i 25 anni di occupazione ed autogestione dello spazio capitolino: a partire dalle 18 si terrà infatti un vero e proprio “Concerto del primo maggio alternativo”, con numerosi artisti da diverse parti del mondo. A Bologna invece il concerto sarà anticipato dal dibattito 1000 modi per dire rivolta, e dal live dei “Soul Fusion”, band di rap meticcio formata da nuovi cittadini della metropoli, che rapperanno in 4 lingue diverse.

Per informazioni: forteprenestino.net, tpo.bo.net

FLASH MOB

Di Martina Rosella

rosella@bazarweb.info

Torino, Milano, Venezia, Bologna, Roma. Fino al 31 maggio, in cinque città italiane, circensi e acrobati useranno il proprio corpo nel primo Circus Flashmob del mondo e anche primo Flashmob a tappe. Giocolieri, acrobati, funamboli, mangiafuochi, monociclisti, trapezisti, contorsionisti, performer aerei, provenienti da scuole di circo e compagnie circensi di tutto il Paese, ma anche appassionati non professionisti della disciplina, s’incontreranno per dimostrare quanto quest’arte sia effettivamente arte. L’iniziativa porta la firma di Adriana Crisci del Down-up Circus Management. Non c’è ancora un calendario preciso: si è scelto di non limitare una creatività così potenzialmente multiforme, che riesce a lasciare spazio ai professionisti ma anche ai “lanciatori di coriandoli”. Per partecipare è sufficiente aiutare in qualunque modo possibile l’organizzazione dell’evento. Sempre a maggio, questa volta in un unico appuntamento, Milano ospiterà il Dance Flashmob. Giovedì 26, alle ore 18,30, in piazza San Babila, potrà presentarsi chiunque abbia voglia di ballare e di divertirsi. La coreografia è sul web da qualche giorno.

Circus Flashmob: adriana.crisci@yahoo.it

Dance Flashmob: www.milanoflashmob.it

GRAPHIC NOVEL

Di Ciro Bertini

bertini@bazarweb.info

Se ci fosse una giustizia per i graphic novel, vale a dire se i fumetti vendessero quanto i libri in prosa, questo balzerebbe in vetta alla classifica rimanendoci a lungo – un po’ come successo a Gomorra, non a caso cameo presente tra le pagine – tanto la storia è intensa, stordente e dotata di visione prospettica. Stando alla quale, se tutto va bene – si fa per dire, naturalmente – ci libereremo della camorra nel 2020. In che modo? Grazie al combinato disposto di due elementi: l’esplosione artificiosa del Vesuvio e la guerra aerea dichiarata all’Italia dai Paesi dell’Est Europeo. Insomma, elementi talmente improbabili, che l’ipotesi più credibile è che la camorra non solo esisterà ancora nel 2020, ma sarà tanto più potente, avendo nel frattempo provveduto a riciclare in attività legali i proventi sempre maggiori derivanti dai traffici illeciti. Anche perché, come dice nell’introduzione il Procuratore aggiunto al Tribunale di Torre Annunziata, «la camorra, a differenza della mafia, è democratica: opera una redistribuzione dei redditi illecitamente percepiti su una platea amplissima di famiglie che vivono con i proventi della droga, delle estorsioni, dei prodotti falsi e di qualsiasi merce possa fruttare guadagni». Per raccontarci tutto questo, Luigi Bernardi adotta una soluzione originale e quanto mai efficace: mettere al centro di un’odierna epopea camorristica una donna, appunto Clelia C. Figlia di un avvocato “consigliori” (come si diceva ne Il Padrino) della famiglia in ascesa, Clelia, forse anche a causa della precoce perdita della madre, è da subito una ragazzina spregiudicata, che pare già sapere cosa vuole dalla vita quando è ancora troppo presto: non dipendere da nessuno, non abbandonarsi alle emozioni, essere più forte di ogni accidente che le può capitare. Attraverso 6 omicidi da lei perpetrati nell’arco di 40 anni, ognuno rappresentante un salto di qualità verso il completo controllo sulla propria vita, veniamo trascinati in un gorgo di malaffari e continui tradimenti da far girare la testa. E mozzare il fiato.

“Carriera criminale di Clelia C.”, Luigi Bernardi – Grazia Lobaccaro

GUSTI

Di Elisia Menduni

menduni@bazarweb.info

Pistoia. Massimo è un architetto appassionato di cucina, autodidatta dei fornelli, grande viaggiatore, appassionato di Medio Oriente. Quattro anni fa, spinto da amici entusiasti del suo cucinare, ha trovato una sorta di serra sui tetti di Pistoia e con il suo amico (e cuoco) Vincenzo Volpe ha aperto Aoristò. Come il tempo indeterminato greco, ma con un cambio di accento finale, ironico e assonante alla parola ristorante, Aoristò è un posto esteticamente immerso nelle nuvole, ma concretamente radicato alla cucina e al gusto. Circondati dai tetti di Pistoia, con la bellissima cupola della Madonna dell’Umiltà sullo sfondo, si pranza esplorando una cucina di territorio che esplora tecniche asiatiche e sapori del mondo. Tra gli antipasti, ottima la tempura accompagnata da una salsa agrodolce intensissima: non unta, leggerissima, trasparente e croccante. Da assaggiare anche il manzo marinato con salsa verde e bietole, la palamita cruda con salsa al pepe e wasabi, la sella di coniglio, quinoa e melanzane. Buone le paste ripiene, fini e delicate. Per un tuffo nell’Asia gastronomica, optate per i vermicelli e verdure “Hot Wok”, serviti in una grande ciotola di metallo e conditi con soya e ginger: intensi e speziati. Tra i secondi continuate un iter orientale con la tempura di granchi, oppure virate verso la cucina della costa toscana con un’ombrina coi fiori di zucca o delle acciughe croccanti. Intressante e tenerissimo il maialino croccante coi fagiolini all’agro. Capitolo a parte (e inchino) per i dolci che da soli potrebbero comporre un percorso unico per una cena tutta zuccherata: cheesecocco con sorbetto di mango, creme brûlée con caffè ghiacciato al cardamomo o il meraviglioso soffice di tè verde con spuma di cioccolato bianco. Pazzesco. Prezzo medio: 45 euro. Menu dai 39 ai 59 euro. A pranzo è possibile optare per due portate a 15 euro. Carta dei vini ragionata e a un buon rapporto qualità prezzo.

www.aoristo.it

HEALING

Di Stefania Secondini

secondini@bazarweb.info

Rimini, Genova, Carmiano. Tanti gli appuntamenti legati alla cura del proprio corpo e al benessere psicofisico. Intanto Mondo Welness, che si tiene dal 12 al 15 maggio a Rimini (Fiera di Rimini), e che quest’anno è tutta dedicata alle discipline olistiche. È un evento che interessa sia gli appassionati dello sport e del fitness sia i fanatici del vivere sano (www.riminiwellness.com). Poi, da segnalare, Fiera del Gusto e del Benessere 2011, presso i magazzini del cotone nel porto antico di Genova, che si terrà dal 13 al 25 maggio. Anche qui il cibo è inteso non solo come alimento ma anche come strumento per prendersi cura del proprio corpo e dell’ambiente. Tra gli obiettivi della Fiera, dunque, la ricerca e lo sviluppo di una cultura del cibo e un aiuto fattivo e importante a conoscere i prodotti naturali del mondo biologico e dell’artigianato ecocompatibile (www.cibio.info). Anche la musicoterapia ha il suo appuntamento con Musicoterapia recettiva e colore, che si terrà a Carmiano il 28 e 29 Maggio. Si tratta di un vero e prorprio laboratorio di Musicoterapia che approfondisce una branca particolare di questa disciplina, la musicoterapia recettiva. Fin dai tempi antichi si conoscono le qualità terapeutiche della musica, ma da tempi relativamente recenti è studiata e applicata la musicoterapia in maniera scientifica. La Musicoterapia Recettiva è una tecnica applicata a scopi anche clinici: l’ascolto della musica sembra infatti un atto passivo, ma si tratta invece di un complesso processo in grado di stimolare ricordi, sensazioni, anche percettive, e di scatenare perciò emotività. La musica prima di essere ascoltata infatti viene sentita, cioè percepita profondamente. Questa “recettività” aiuta per esempio una persona che si trova in ospedale a tranquillizzarsi, a gestire il dolore, il ritmo cardiaco e il respiro; un paziente psichiatrico a far emergere sentimenti inespressi e nascosti; e chiunque a mettersi in relazione con il proprio profondo. Il laboratorio, incentrato sulle tecniche di musicoterapia recettiva, è aperto a chi voglia conoscere questa tecnica (www.artiterapielecce.it).

INSIEME

Di Valentina Cominetti

cominetti@bazarweb.info

Roma, Firenze. Dal 13 al 15 maggio, Aidos, Associazione Italiana donne per lo Sviluppo che dal 1981 promuove e tutela diritti dignità e benessere delle donne, sarà presente alla manifestazione Floracult ai Casali del Pino a Roma. La mostra mercato di florovivaismo amatoriale giunge alla sua seconda edizione e si propone di recuperare il primitivo e indispensabile rapporto tra essere umano e natura per riportarlo al centro della cultura, trovando chiavi nuove per approcciare il nostro attuale sistema di vita. In questi tre giorni dedicati al vigore e alla vitalità che le piante trasmettono, anche Aidos terrà il suo stand, il cui ricavato sarà devoluto al Centro per la salute delle donne e la prevenzione delle mutilazioni dei genitali femminili in Burkina Faso.

A Firenze il 19 alle 21, avrà luogo la sesta edizione di Ti presento un amico varietà organizzato per Trisomia 21 Onlus. Il palco del Nelson Mandela Forum vedrà così alternarsi i bambini dell’associazione a ospiti come i Diaframma, i PunkOff, Piero Pelù, Alessandro Benvenuti e altri ancora. Lo spettacolo riserva momenti di riflessione e poesia come la rappresentazione di una favola scritta dai ragazzi di Trisomia 21, ma anche risate suscitate da sketch e interventi, attimi suggestivi e carnali come quello dell’ingresso in scena di un mimo, e spazi di coinvolgimento musicale. Tante presenze, tanti individui si fanno tasselli che compongono una kermesse multi sfaccettata, ma nel complesso allegra e rumorosa, metafora del vivo ed energico caos esistenziale. Il ricavato sarà devoluto a Trisomia 21 per proseguire le sue attività che sostengono circa un terzo delle persone che sul territorio fiorentino sono affette dalla sindrome di Down e per soddisfare le nuove richieste: per questo l’associazione spera nell’abbraccio di quattromila persone che abbiano voglia di trascorrere una serata piacevole e solidale.

www.aidos.it

www.trisomia21firenze.it

CARTA

Di Ciro Bertini

bertini@bazarweb.info

Dal magma delle migliaia di libri che escono ogni anno in Italia, quanti – grazie a recensioni, passaggi degli autori in tv e passaparola dei lettori – emergono per diventare visibile tanto da essere, prima o poi, pescati da qualcuno in libreria? 100, 200, 500? E quanti, altrettanto o addirittura più meritevoli, restano invece sommersi per tornare a esistere (quando va bene) a distanza di anni in occasione della loro riscoperta editoriale? Qui non azzarderemo numeri, preferendo segnalarne uno che abbiamo riempito di sottolineature. Sì: perché questo, come ogni altro libro di Antonio Franchini, è una specie di saggio esistenziale che si compone strada facendo. Infarcito di digressioni, permeabile ai capricci della memoria, così come alle irruzioni della realtà. È la storia del viaggio in India dell’io narrante (che ha tutte le caratteristiche dell’autore) assieme a una coppia di amici francesi, Luc e Nathalie. S’intuisce da subito che i protagonisti, tra i due atteggiamenti tipici dell’occidentale, turismo ordinario o perdizione mistica, sono alla ricerca di una terza via: «Siamo arrivati al momento sbagliato, ma il momento sbagliato può essere giusto per vedere le cose». Tra le cose che vedranno ci sono i tradizionali roghi dei cadaveri a Benares (apprendendo che i più poveri, non potendo permettersi di pagare la legna da ardere, buttano i corpi zavorrati da una pietra); un uomo che sta morendo per strada tra le braccia del figlio, nell’indifferenza generale; Shangri-La, ma solo da lontano.

A emozionare però sarà altro: ed è tutto ciò che sta in mezzo. Roba distillata con il minimo di parole possibile: il gesto di apprezzamento mancato contro la propria volontà da parte del padre del protagonista; la scoperta di non sentire niente quando una telefonata gli comunica che un amico storico «È finito»; la tragica difficoltà di assolvere al dovere di tramandare ai figli ciò che si è capito della vita. Dio, come vorremmo che tutti quelli a cui vogliamo bene leggessero questo libro!

“Il signore delle lacrime”, Antonio Franchini, Marsilio Editore, 13 euro

LIVE

di Cesare Vanzella

vanzella@bazarweb.info

Valderice, Taneto di Gattico. Pubblico di nicchia in Italia e largo seguito nei paesi di lingua tedesca. È la carta di identità di Pippo Pollina, cantautore dal forte impegno civile, che sarà da sabato in Sicilia per cinque concerti: da appuntare il live del 7 maggio a Valderice (Teatro San Barnaba) dedicato a Mauro Rostagno, morto per mano di mafia, e quello del 9 a Cinisi (Palermo) per ricordare Peppino Impastato, anche lui vittima delle cosche. Fu proprio la mafia a imprimere la svolta artistica di Pollina redattore agli inizi degli anni Ottanta della rivista I Siciliani diretta da Giuseppe Fava. Quando il direttore venne assassinato, era il 1984, Pollina decise di lasciare l’Italia e per anni sbarcò il lunario suonando le canzoni di De Andrè e Guccini davanti agli ingressi dei centri commerciali svizzeri. A notarlo fu il cantautore Linard Bardill, molto apprezzato in Germania, che lo aiutò a entrare nel mondo della discografia. Fu un successo: ora Pollina canta indifferentemente in tedesco e in italiano accompagnando i suoi testi con chitarra o pianoforte. In Italia è seguito da un ristretto numero di appassionati complice anche il silenzio che il Premio Tenco gli riserva nonostante Pollina vanti collaborazioni con Moustaki, Battiato, Nada e album come Il giorno del falco, Rossocuore e Ultimo Volo, commissionatogli dall’Associazione vittime della strage di Ustica.

La lotta ai clan torna, sempre nel primo fine settimana di maggio, al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) con una Festa dedicata a Libera contro tutte le mafie. Sul palco, sabato, saliranno i Sud Sound System che, con le loro ritmiche giamaicane, amplificano la forza di testi interpretati in dialetto salentino e legati agli sconquassi sociali, politici ed economici del Mezzogiorno. L’appuntamento di Gattatico rientra nel tour che i Sud Sound System hanno iniziato a Londra il 28 aprile per festeggiare i primi 20 anni di una carriera che prese le mosse a Milano al centro sociale Leoncavallo.

http://www.prolocovalderice.it/mappa.htm

peppinoimpastato.com/

arcifuori.it

MONDI

Di Alessandra Caiulo

caiulo@bazarweb.info

Parigi, Monaco, New York. Prosegue fino all’8 maggio, a Parigi, presso il Museo Les Art Decoratifs, l’esposizione Histoire idéale de la Mode Contemporaine. Un excursus sulle proposte delle passerelle nel decennio degli anni ’90. Attraverso 150 modelli selezionati tra le collezioni più emblematiche, la mostra tenta di interpretare lo stretto legame tra l’evoluzione del costume e la società. A fare da protagonisti, pezzi storici di Jean Paul Gaultier, la semplicità di Jil Sander, la follia creativa di John Galliano e le provocazioni di Vivienne Westwood (www.lesartsdecoratifs.fr)

A Monaco, fino al prossimo 19 giugno, presso gli spazi della Haus der Kunst, in scena la mostra Future Beauty, curata da Akiko Fukai, direttore e curatore del Kyoto Costume Institute e Kate Bush, responsabile delle gallerie d’arte Barbican. Una retrospettiva completa sulle avanguardie del fashion giapponese degli ultimi trent’anni che parte dai visionari fashion designers Rei Kawakubo e Yohji Yamamoto, che hanno introdotto nel mondo della moda internazionale lo straordinario linguaggio della decostruzione, fino ad arrivare a Issey Miyake, che adopera materiali sfarzosi e crea spazi voluminosi di tessuto e corpo, e ancora Junya Watanabe, Jun Takahashi, Tao Kurihara (www.hausderkunst.de/aktuell/aktuell/future_beauty_30_jahre_japanische_mode.php)

A New York, invece, fino al 31 giugno, sarà l’occasione per una festa molto glam, un’opportunità imperdibile per quanti hanno voglia di rivivere il fascino del genio dei colori e del taglio che ha rivoluzionato i canoni dell’alta moda. Alexander McQueen, stilista morto suicida, era forse l’ultimo dei grandi visionari delle passerelle, un genio indiscusso le cui creazioni hanno fatto sognare milioni di appassionati per lo stile potente e personale. Alexander McQueen – Savage Beauty, mostra organizzata dal Costume Institute presso il Metropolitan Museum of Art di New York, aprirà ufficialmente i battenti in data 2 maggio puntando i riflettori sui differenti lati dello stilista, Savage Mind, Romantic Gothic, Romantic Nationalism, Romantic Exoticism, ecc, altalenanti tra dissacrazione e romanticismo, capaci di mettere in evidenza i più disparati volti della donna (www.metmuseum.org/special/se_event.asp?OccurrenceId={55189B0E-51CF-4801-BC24-1D7CC67F7633)

ON AIR

Di Eve Stallen

stallen@bazarweb.info

Raitunes, in onda dal lunedì al venerdì dalle 22.30 a mezzanotte (www.raitunes.it), è un contenitore musicale istituzionale ma innovativo in cui la radio e il web vivono in contemporanea e in diretta. Un luogo in cui trova spazio l’arte e la musica d’avanguardia, quella che poche altre radio programmano. Sul sito la radio si trasforma in immagine e dà spazio all’arte con originali sonorizzazioni di mostre e con gli ospiti, illustratori, writers, scrittori e disegnatori, che dal vivo, due volte alla settimana, danno la loro personale interpretazione artistica alla selezione musicale. Spazio anche agli ascoltatori che sulla fanpage di Facebook si può interagire con la programmazione e fare collegamenti, dare suggerimenti e suggestioni (gran parte del materiale viene mandato direttamente in onda utilizzando i link provenienti dal web). Inedite contaminazioni sono invece le protagoniste dell’appuntamento Jazzapposizioni dove grandi nomi del jazz improvvisano su brani di musica elettronica (si sono già prestati artisti del calibro di Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Marcus Miller e sono invece attesi Enrico Rava, Gianluca Petrella e Gianni Guidi). Seguite in particolare Playlist d’artista e Playlist d’autore, due degli appuntamenti crossmediali originali di Raitunes dove la creatività emergente, giovane e indipendente mette le ali.

PARTECIPARE

Di Marco Piccolo

piccolo@bazarweb.info

Firenze. Per tre giorni la città sarà la capitale della sostenibilità: dal 20 al 22 maggio si terrà l’edizione 2011 della mostra-convegno internazionale Terra Futura. La manifestazione, giunta alla VIII edizione, ha quest’anno come tema principale la cura dei beni comuni e punta a far conoscere da vicino le buone pratiche per costruire un futuro più equo e sostenibile. La mostra-convegno ospiterà in una ampia area espositiva associazioni e realtà del non profit, enti e istituzioni, imprese eticamente orientate, che promuovono stili di vita rispettosi dell’uomo e dell’ambiente. Fitto il calendario di appuntamenti culturali con seminari, workshop, dibattiti, laboratori e spettacoli. Terra Futura si pone come punto di incontro e di riferimento per chi si interessa e concorre alla diffusione delle buone pratiche basate sulla responsabilità, la relazione e la sostenibilità. Rispondendo a quella «necessità di riconvertire l’economia in modo partecipato e democratico e in ottica ecologica e sociale che – come spiega il presidente di Banca Etica Ugo Biggeri – è avvertita come un’esigenza e un’opportunità concreta da parte di settori sempre più ampi della società civile». Tredici le sezioni espositive, che spaziano dall’edilizia sostenibile al turismo responsabile, passando per le energie rinnovabili, la finanza etica, il consumo critico, il biologico, la mobilità alternativa, l’educazione, il welfare e il buon governo. In programma anche quattro iniziative speciali: la Borsa delle Imprese Responsabili; Terra Futura per la scuola; il Premio Architettura e Sostenibilità; Terra Futura International. L’evento – che nella passata edizione ha sfiorato le 100 mila presenze – è promosso e organizzato da Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop. Numerose le partnership, le collaborazioni e i patrocini.

www.terrafutura.it

PERIFERIE

Di Valentina Ascione

ascione@bazarweb.info

Roma, Padova, Marghera. Il nostro viaggio tra le periferie della cultura e dell’intrattenimento alternativi questo mese inizia da Roma, dove sabato 7 maggio il centro sociale L.O.A. Acrobax (via della Vasca Navale, 6) ospiterà “C’è qualcosa che non quadra”. Un evento del collettivo Cromedrop Family che è anche un paradossale invito ad ammorbidire gli spigoli e irrigidire le armonie, per creare stupore, scompiglio e rovesciare gli schemi di un mondo spesso estraneo a chi è ancora alla ricerca di contenuti, al di là delle forme. Arte e musica elettronica si fonderanno per dar vita a una serata dai contorni tra i più improbabili e bizzarri. Info: https://www.facebook.com/cromedrop.

Sempre nella Capitale, campo libero al sapere nei locali del C.s.a. La Torre (via C. G. Bertero, 13) dove il 14 e 15 maggio si terrà il Roma Skill Share 2011: due giorni di laboratori pratici e partecipativi per scambiare abilità e conoscenze, ma anche mettere in discussione, attraverso la pratica quotidiana dell’uguaglianza e della condivisione, il modello di sviluppo basato sulla proprietà, sulla competizione e sul controllo. Info: www.romaskillshare.org, romaskillshare@autistici.org, cell: 3403940938 – 3459338564.

Da giovedì 12 a domenica 15, a Padova presso il C.s.o Pedro (via Ticino, 5), si svolgerà invece Critical Book&Wine, il mercato di editori e vignaioli indipendenti per nutrire in modo critico e consapevole sia il corpo che la mente. Info e programma completo su: http://www.sherwood.it/12-15-Maggio-Critical-Book-Wine.

Il nostro itinerario di maggio si conclude sabato 21 al centro sociale Rivolta PVC di Marghera (via Fratelli Bandiera, 45) dove Caparezza farà tappa con “Il Sogno Eretico Tour 2011”, per presentare il suo ultimo progetto discografico. Un album in cui il rapper di Molfetta omaggia eretici come Giovanna D’Arco, Girolamo Savonarola e Giordano Bruno e le canta, con la consueta ironia, al mondo della televisione e della discografia. Senza risparmiare il Presidente del Consiglio, al quale dedica il brano “Legalize the premier”. Info: www.rivoltapvc.org

PICCOLI

Di Lorenza Somogyi

somogyi@bazarweb.info

Parma. Ha il titolo emblematico di Cuccioli in arte ed è un laboratorio artistico tutto estivo organizzato da Parmafrontiere e Area Muda e destinato al mondo dell’infanzia. Obiettivo ultimo, ben lungi dall’essere un centro estivo dove parcheggiare bimbi a casa da scuola, stimolare la creatività dei nostri cuccioli. Il target è quello dei bimbi delle elementari. Il format è quello del laboratorio strutturato per stimolare la capacità di relazionarsi con gli altri e di esprimere la propria creatività attraverso la sperimentazione di forme artistiche quali la musica, la danza e la pittura. Dal lunedì al venerdì, per cinque settimane a partire dal 13 giugno prossimo fino a venerdì 15 luglio, tutte le mattine dalle 9 alle 13, uno staff di specialisti da anni impegnati come insegnanti e coordinatori di progetti all’infanzia nelle scuole, condurrà il suo gruppo di piccoli allievi fra movimenti corporei e tratti di colore. Alla fine di ogni settimana è previsto uno spettacolo di fine laboratorio.

Come si diceva, i laboratori artistici non sono centri estivi, non sono concepiti come un luogo dove mettere i bambini liberi dalla scuola, ma sono pensati come percorsi attraverso i quali stimolare la creatività del bambini; per questo si articolano per settimana, impegnano solo la mattinata e si rivolgono a gruppi non numerosi, in genere non oltre i 20 elementi. Analogamente lo spettacolo realizzato al termine del percorso settimanale non è una messa in scena per mostrare le abilità dell’enfant prodige di famiglia, ma un modo di rendere partecipi i genitori, e non solo, del lavoro che i bambini hanno svolto, una restituzione di precisi elementi dei vari linguaggi intrapresi, dei quali i piccoli hanno sperimentato le possibilità espressive fino a tirare fuori da sé la propria specifica espressività, il proprio accento, dando vita ad una vera e propria coreografia.

Teatro della Scuola Vicini in Via Milano 14/b. Per informazioni ed iscrizioni: ParmaFrontiere, Associazione per la Musica e per le Arti, tel. 0521 238158 / 347 8142752, e-mail: info@parmafrontiere.it, www.parmafrontiere.it

POSSIBILITA’

Di Riccarda Patelli Linari

patellilinari@bazarweb.info

Cava di Roselle (GR), Bergamo. La Cava di Roselle, a luglio, sarà la sede della mostra delle 30 opere finaliste e della premiazione del Premio BASI, concorso nazionale d’arte contemporanea per artisti italiani emergenti invitati ad esprimere il senso di radicamento e aderenza ad un luogo: la Cava di Roselle con la sua storia di luogo di lavoro, e l’Italia come luogo di appartenenza geografica e culturale. Due le principali sezioni tematiche: “SiteSpecific” riservata a installazioni coerenti con le caratteristiche morfologiche dello spazio espositivo, e “Unity_150 anni dopo” per opere di scultura realizzate con materiali adatti all’esposizione all’aperto, e disegni su carta o altri materiali realizzati con varie tecniche. Una terza sezione, “Under 25”, è rivolta a studenti o ex studenti di scuole a indirizzo artistico o accademie che parteciperanno con installazioni, sculture e disegni. Premi in denaro e pubblicazione su catalogo delle 30 opere finaliste insieme ad altre selezionate dalla giuria. Iscrizioni entro il 15 giugno. Organizzazione e direzione artistica: Barbara Madrigali, Moving Music (premiobasi.it).

A Bergamo l’A.E.D. – Associazione Europea Disgrafie organizza il corso annuale di specializzazione La disgrafia: questa sconosciuta. Educazione e rieducazione del gesto grafico. I bambini e i ragazzi disgrafici, spesso molto intelligenti, hanno difficoltà di apprendimento per quello che riguarda l’atto di scrivere lettere e numeri e le loro scritture sono difficilmente leggibili, maldestre, rigide, lente, atipiche e poco funzionali. Il corso è rivolto a grafologi, insegnanti, logopedisti, psicologi, psicomotricisti e formerà figure professionali specializzate nel riconoscere, prevenire e trattare i disagi della scrittura. E’ articolato in una parte teorica e in una parte operativo-applicativa con acquisizione e sperimentazione delle varie tecniche pittografiche e scrittografiche funzionali alla prevenzione e al recupero della disgrafia, e con simulazioni di situazioni professionali (disgrafie.eu).

QUEER

Di Valentina Cominetti

cominetti@bazarweb.info

Palermo e Milano. Il 17 maggio alle 20, presso la sede dell’Instituto Cervantes di Palermo, avverrà l’inaugurazione della mostra “Una historia verdadera- Alter history” del fotografo David Trullo con il quale, per l’occasione, è stato organizzato un colloquio alle 19. L’esposizione si distingue per l’intento di coinvolgere attivamente il pubblico, chiamato a distinguere tra realtà e finzione, a cercare di comprendere fino a che punto la storia che gli viene raccontata è vera. Infatti, il percorso proposto si comporrà di due livelli, due diversi set di immagini solo apparentemente simili: entrambi presenteranno foto del XIX e XX secolo che ritraggono coppie di persone dello stesso sesso, ma uno sarà manipolato, frutto di alterazioni e sostituzioni digitali, l’altro no. I due piani saranno mischiati, confusi e nessun riferimento, nessun elemento di distinzione, nessuna soluzione finale aiuterà lo spettatore che potrà solo immaginare e cercare di intuire l’impalpabile confine tra documento e arte, costruendosi la sua personalissima verità e diventando il primo protagonista di una mostra che più che una vetrina vuole essere un’esperienza artistica.

Dal 25 al 31, il Piccolo Teatro Strehler ospiterà la venticinquesima edizione del Festival Mix Milano, una delle più seguite e stimate rassegne di film di produzione indipendente e internazionale a tema queer, che oltre alle proiezioni, di lungometraggi cortometraggi e documentari, offre vari strumenti per esperire e sviscerare la questione dell’identità. Così feste, libri, dj set, letteratura, conduttori, spettacoli teatrali e concerti affiancheranno il tema, sempre privilegiato e centrale, del cinema. La scelta della multidisciplinarietà e della pluralità dei punti di vista è coerente con la volontà di riuscire davvero a comunicare la vastezza delle diversità. Dal 10 il programma dettagliato sarà disponibile sul sito.

www.festivalmixmilano.com

palermo.cervantes.es

PRATICHE BESTIALI

Di Federica Pirrone

pirrone@bazarweb.info

Cesate (MI), Sesto San Giovanni (MI), Milano. E’ in libreria il “Nuovo bestiario postmoderno e altri scritti” dell’etologo Giorgio Celli. Gatti e cani, api e formiche ci svelano, attraverso le parole di Celli, i segreti del loro comportamento. Spiega l’autore: “Noi impariamo, guardando gli animali, a comportarci in modo più vicino alla natura, gli animali – dal canto loro – si specchiano in noi. Per loro siamo maestri di vita. Guardandoci, imparano a muoversi con leggerezza negli ambienti artificiali che sono le nostre case. I nostri compagni di strada e di casa sono dei potenziali scienziati” (Giorgio Celli, Nuovo bestiario postmoderno e altri scritti, 13, Stampa Alternativa, collana Ecoalfabeto-I libri di Gaia).

Il 12 e 13 maggio per la prima volta in Italia Amber Batson in “Come funziona la memoria del cane”, un seminario avvincente e interessante per tutti coloro che hanno a cuore il proprio rapporto con il cane: a Cesate (MI), Agriturismo Il Sentiero, costo 210€ (IVA inclusa). Info www.haqihana.com.

Il 14 maggio, presso la Feltrinelli Village di Sesto San Giovanni (MI), gli amanti dei cani potranno assistere alle performance di Angelo Vaira, pet coach con esperienza decennale sul campo. L’autore presenterà il libro “Dritto al cuore del tuo cane. Come conoscerlo, educarlo e costruire con lui una relazione perfetta” (ore 18:30, la Feltrinelli Village, Centro Commerciale Sarca. Ingresso gratuito).

Infine, il 28 maggio, con il patrocinio della Provincia di Milano, Spaziopernoi organizza il Convegno “Pet therapy: ruolo e preparazione degli animali – attività e valutazioni”. Tra gli argomenti trattati: onoterapia, monitoraggio dello stress dei cani co-terapeuti, la preparazione del cane per progetti di pet-therapy. Ingresso gratuito, iscrizione obbligatoria (Sala Guicciardini, via M. Melloni 3, Milano. Info www.spaziopernoi.it).

SCENE

Di Lorena Spampinato

spampinato@bazarweb.info

Roma e Milano. Maggio abbraccia la creatività con due eventi itineranti di forte slancio culturale, dedicati a un pubblico in cerca. Il primo appuntamento con l’arte è fino al 15 maggio al Teatro di Documenti di Roma, per uno spettacolo che assume le sembianze del mito e tutta l’eleganza del disordine. Si tratta di Perla, la santa, la regina, la strega, la messa in scena di disposizioni d’animo femminili raccontate con rocambolesca abilità dalla penna di Anna Ceravolo. A metà tra universo narrativo e reale, tre figure di donne, destramente interpretate dall’attrice Domitilla Colombo, tracciano i luoghi di un viaggio euristico che attraversa il mondo interiore del gentil sesso. La trilogia della rivalsa femminile che si incontra in Perla diventa così un assolo di anime randagie, capace di evocare il bisogno di rinnovamento di oggi.

L’apologia del sogno continua questo mese con Destinazioni, la IV Edizione del Festival Exister che si terrà a Milano il 15 e il 22 maggio, per poi tornare in autunno. Il quadro teatrale classico della rassegna, lascia questa volta il posto a nonluoghi metropolitani come l’Area Pergolesi e l’Assab One. Giovani creativi dal mondo della danza contemporanea si esibiranno in performance fertili di pensiero dinamico che rispondono attivamente ai sensi della vista e dell’udito, ma non solo. Danza, arti visive, design e performance site specific saranno terreno di riflessioni sulla condizione sociale e psichica dell’uomo. Le due date del festival si proporranno come happening con happy hour, dj set e performance per un evento innovativo al di fuori di ogni schema.

www.teatrodidocumenti.it (teatrodidocumenti@libero.it), Tel. 06 5744034 (Cell.328 8475891)

www.exister.it (prenotazioni@exister.it), Tel. 02 890 71 618 (Cell. 334. 9985224)

SUONI

Di Vera Risi

risi@bazarweb.info

La sensuale eleganza che abbiamo già imparato ad apprezzare nei suoi due lavori precedenti torna con una maturità più profonda in questo nuovo cd di Sandy Müller. Una voce soave e morbida si incammina sui sentieri tracciati dalla chitarra, dalle percussioni e dai bassi mentre un pianoforte vellutato fa brillantemente da cornice. Il lavoro è un doppio cd, il primo tutto cantato in portoghese. L’altro propone le stesse undici canzoni in lingua italiana. Una conferma fortemente sentita delle sue duplici origini e una volontà determinata di consolidare il futuro musicale attraverso il proprio passato. E’ cresciuta Sandy, è si offre ai suoi ascoltatori con la serena sicurezza di chi conosce la strada che sta percorrendo. Ritmi samba e bossa nova, con spruzzate di pop, si snodano sotto storie di quotidiana normalità, di amore e soprattutto di sensualità, come nel primo brano, “Ventre da Terra”, che dipinge con poetica delicatezza la passione carnale che accende e infiamma.

Molto sexy la cover di “Balla Balla Ballerino” di Lucio Dalla. “Trilhos Urbanos” è una raffinata cover del brano di Caetano Veloso in cui le percussioni, in particolare l’africano djembé e il brasiliano surdo, scandiscono un ritmo su cui i violini ricamano un delicato tessuto sonoro. La sensualità torna protagonista in “Rosa Morena”, dedicata ad una donna amata e conosciuta da tutti i brasiliani, inventata dalla mente creativa di Dorival Caymmi. L’amore e la sensualità cedono il posto alla rabbia e all’amarezza in “Falsas Rosas” brano dedicato alle ingiustizie del mondo e alle violenze scatenate dal dominio dell’arroganza. Un brano che sa dire molto senza banalità e luoghi comuni. Il tema del sociale torna con “O Homem do Futuro”, una canzone che si lascia dietro l’amarezza di Falsas Rosas per abbracciare un ottimismo costruttivo: “aprirò barriere geografiche, mentali, ed aprirò la porta a quest’uomo che viene a conoscere casa mia. Mi presenterò, mi spiegherò, e mi alzerò dall’angolo in cui siedo, mi avvicinerò per costruire insieme a lui l’uomo del presente”.

Sandy Müller, Falsa Rosa. Carta da Musica. Odd Times Records\Egea Distribution. www.sandymuller.it

SERENDIPITY

Di Lorenzo Tiezzi

tiezzi@bazarweb.info

Vicenza, Milano Marittima, Lonato (BS). L’estate delle disco italiane più chic, a maggio, è già iniziata. I club estivi aprono inesorabilmente, uno dopo l’altro. Le strutture più furbe sono quelle con un’ampia zona coperta, perfette anche o soprattutto per la mezza stagione. Una delle più belle non è al mare ma a Vicenza e si chiama Villa Bonin (www.villabonin.it). Ha un giardino indimenticabile e davvero immenso e la parte interna è ricavata da una antica barchessa vicina a una villa palladiana. Alla musica qui pensano dj capaci di suonare ottima musica ‘commerciale’, cosa davvero rara. Tra di loro c’è Marco Cavax (marcocavax.com), che è anche una delle colonne musicale di un altro dei locali simbolo della movida italiana, il Papeete Beach (www.papeetebeach.com) di Milano Marittima.

Se per molti passare un week end a ballare su un lettino da spiaggia può essere un incubo, chi ama guardare & farsi guardare a Milano Marittima trova il massimo. Il mito Papeete tiene, così come quello del Pacifico (www.pacificodinner.com), il ristorante con musica legato al Pineta. L’unico un po’ in difficoltà è quest’ultimo. Visto che qui la movida è gratis e continua fino alle 2 di notte, che senso ha andare in discoteca solo per un paio d’ore spendendo un capitale?

E’ già aperta anche un’altra delle spiagge più chic del nord Italia, quella gardesana del Coco Beach di Lonato (www.cocobeachclub.net). Quest’anno accanto alla spiaggia c’è anche un’area verde perfetta per passare giornate all’insegna dell’eleganza on the beach. Vicino a Mantova, invece, è molto attesa l’apertura di Ombre Summer Garden, club estivo con lo stile di Dandy (disco invernale di grande successo in zona).

Tornando sul Garda, è stato sottoposto a un totale restyling anche il Fura (www.fura.it), uno dei più storici locali italiani. La musica del club invece resta più o meno la stessa: divertente e poco impegnativa. Tra gli appuntamenti di maggio, il 14 maggio c’è il party Sconvolt Quiz con Niccolò Torielli, Matteo Viviani e Laura Gauthier (Le Iene), mentre il 21 maggio si vincono vacanze a Pag, bella isola croata molto festaiola (www.papaya.com.hr)

STILI

Di Lorena Spampinato

spampinato@bazarweb.info

Firenze. Una settimana di innovazione e sperimentazione, quella dal 24 al 29 maggio con la seconda tornata del Florence design week, l’evento tech show di design innovativo, organizzato in partnership con il London Design Festival. Un corpus di eccellenza creativa diviso in più di 40 eventi paralleli e locations, per una fiera open space che trasforma la città in una viva dichiarazione di valentia produttiva. Architettura, moda, design indipendente e allestimenti d’autore, ma anche ecosostenibilità e tanto “Made in Italy”, si organizzano in format ricreativi per una rassegna dedicata al futuro e alle imprese. Dall’apertura prevista per giorno 24 a Palazzo Medici Riccardi, l’ambizioso progetto rimbalzerà in piazze, biblioteche, hotel, negozi, gallerie d’arte e palazzi d’epoca in una giostra urbana di arte e new trend. Dj set e performance vivacizzeranno l’ambiente insieme a show-food e aperidesign esclusivi favorendo la partecipazione attiva del pubblico. Mentre workshop e conferenze a tema con ospiti di fama internazionale contribuiranno alla “messa in forma” del futuro, premendo sulla forza-valore della creatività, nella sfida all’incentivazione della produzione nostrana. In particolare, le sale di Palazzo Vecchio ospiteranno 100% Sostenibile, incontro-laboratorio all’insegna dello stile di vita green e della progettazione a impatto zero. L’approccio eco-friendly dell’expo-show d’avanguardia coprirà l’intero evento, mettendo a disposizione dei visitatori alcuni info-bike points provvisti di biciclette, per promuovere i temi della mobilità sostenibile su strada. Tra le grandi novità di quest’anno, il progetto “Life&Design”, che abina le nuove tendenze di arredamento, arte e design a raccolte di fondi a scopo benefico. Save the date: www.florencedesignweek.com, info@florencedesignweek.com, tel. 320.4883583 – 329.7942006

TACCHI A SPILLO

Di Cristiana Scoppa

scoppa@bazarweb.info

L’Aquila, Roma. L’invito è per il 7 e 8 maggio: una domenica a L’Aquila terre-motata per visitare la città in compagnia del Comitato Donne Terre-Mutate promosso dalla Biblioteca delle donne Melusine, Centro anti-violenza per le donne, Donne in nero e Leggendaria-Libri letture linguaggi. Nel Comitato Donne Terre-Mutate si sono ritrovate, a partire dall’ottobre 2010, donne delle associazioni, dei luoghi di lavoro, della scuola, dell’arte, che proprio non ci stanno a veder trasformata questa storica città piena di vita, cultura e bellezza, in una specie di suburbia americana dove si vive isolati, estranei, chiusi tra quattro mura. Per questo, da quando il 6 aprile del 2009 il terremoto ha seminato distruzione e morte, hanno cominciato a discutere, progettare, ripensare la città, per ricostruirla su misura di donne e uomini, trasformando la sofferenza per quanto è andato perduto in energia e creatività. Il 7 e 8 maggio, oltre a vedere L’Aquila come la TV si ostina a non mostrarla, nella “zona rossa” militarizzata, nel centro storico che chiude alle 11 di sera, tra le crepe e i ruderi, ci saranno una serie di gruppi di lavoro progettuali e tematici, dislocati in un percorso che va dalla Villa Comunale (Grand Hotel) alla Fontana Luminosa (Hotel Castello) cui tutte sono invitate a partecipare: lo “Studio-Biblioteca” su violenza, militarizzazione e convivenza sociale; la “Camera da letto” per ripensare lo spazio per il corpo, il desiderio, il piacere; il “Soggiorno” dedicato a sicurezza, legalità e mercato; la “Cucina” alla ricerca di ricette per vivere bene e per chiudere il “Giardino” su produzione e consumo sostenibili. E poi performance, spettacoli e altri eventi. Info e adesioni all’appello “Vediamoci a L’Aquila – Le donne terre-mutate chiamano”: www.laquiladonne.com. Iscrizioni ai gruppi di lavoro: laquiladonne@gmail.com.

Per le donne c’è anche un concorso per dire basta alla violenza contro le donne: sei una persona creativa? Sei un grafico o una grafica? Potresti essere tu a disegnare la prossima campagna delle Nazioni Unite per porre fine alla violenza contro le donne! Il Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite per l’Europa occidentale (UNRIC), in cooperazione con UN Women, la Campagna “UNiTE” promossa dal Segretario Generale dell’ONU, e alcuni dei principali quotidiani europei, lancia il concorso “Create4theUN”. In giuria alcuni dei più importanti grafici internazionali. Massima libertà, un solo vincolo: utilizzare il logo del concorso “No alla violenza contro le donne”. Tre i premi in palio, per professionisti e no, compreso uno stage di formazione a Fabrica. Scadenza: 31 maggio 2011 (info e regolamento: competition.Create4theUN.eu)

Infine, per le donne incinta c’è lo yoga per una gravidanza consapevole: tempo fino al 13 giugno per iscriversi al Corso di formazione per insegnanti di Yoga Kundalini dedicato alla gravidanza e al parto “Conscious Pregnancy”, articolato in 7 week end tra settembre 2011 e aprile 2012. Il corso si svolgerà nei centri yoga “Shakti” e “Naad” di Roma e sarà tenuto da Guru Jivan Kaur, Guru Shabad Kaur e Siri Ram Kaur, tre allieve di Tarn Taran Kaur, l’insegnante che ha sistematizzato gli insegnamenti per la gravidanza e il parto trasmessi dal maestro indiano che ha fatto conoscere lo Yoga Kundalini in Occidente, Yogi Bahjan (info: Corso “Conscious Pregnancy” su Facebook; e-mail: 3hodonneitalia@gmail.com).

HIP SPORT

Di Marianna Russo

russo@bazarweb.info

Milano, Valle del Primero, Roma. A maggio le opportunità per riscoprire gli unconventional sport sono diverse e per tutti i gusti. A Milano, dal 13 al 15 Maggio, si terranno i campionati italiani di Badminton. Il campionato di Volàno, così come è conosciuto in Italia, sarà al Palabadminton con gli incontri delle categorie dedicate ai ragazzi, precisamente under 13-15-17-19, che saranno organizzati a 2 giocatori (singolare), a 2 coppie dello stesso sesso (doppio maschile e femminile) e a 2 coppie formate da entrambi i sessi (doppio misto). In Trentino, dal 21 al 27 Maggio, lo sport si unisce alla natura, con la quattordicesima edizione dei mondiali studenteschi di Orienteering. A essere protagonisti, oltre agli studenti che si cimenteranno nelle 2 gare Long e Middle Distance, lo saranno anche i paesaggi Dolomitici della Valle del Primiero. Un programma vasto quello di questa edizione italiana, dove alle gare si alterneranno l’escursione sull’Altopiano della Rosetta e la visita al Parco Paveneggio, tutto questo senza dimenticare uno spazio dedicato alla tradizione italiana con il Pasta Party.
Roma invece si divide tra atletica e calcio. Calcio sì, ma non con i soliti giocatori, che saranno sostituiti da preti e seminaristi. Infatti proprio nel mese di maggio (in particolare: il 14 maggio i quarti di finale, il 21 maggio le semifinali e il 28 maggio la finale) ci saranno le ultime partite della Clericus Cup, campionato di calcio dedicato al clero, che avrà luogo sui campi del Pontificio Oratorio di San Pietro. Allo stadio Olimpico invece, il 26 Maggio sarà completamente dedicato all’atletica con il Compeed Golden Gala che ospiterà atleti di alto calibro, come Usain Bolt e Sanya Richards. Una manifestazione, che preannuncia un grande spettacolo in cui i più grandi atleti del mondo si sfideranno l’un l’altro.
Campionato Badminton: www.badmintonitalia.it
Mondiali di Orienteering: www.italiaor2011.com
Clericus Cup: www.clericuscup.it
Compeed Golden Gala: www.diamondleague-rome.com

TRANSUMANZE

Di Eugenia Romanelli

romanelli@bazarweb.info

I fan di Georges Simenon non potranno non fare pellegrinaggio in questo luogo, ambientazione dei romanzi “Il Clan dei Mahé” e “Il mio amico Maigret”, oltre che amatissima patria di adozione dello scrittore belga (ne divenne ospite fisso dal 1924). L’isola appartiene all’arcipelago delle cosiddette Iles d’Or (Isole d’Oro) per via del fatto che le rocce contengono mica, scintillante al sole. Leggenda vuole che gli dèi trasformarono un gruppo di principesse al bagno in isole: le Iles d’Hyerès sono Ile de Port-Cros, parco nazionale, in mezzo all’arcipelago; Ile du Levant, la più orientale, colonia nudista; Iles du Fun, due isolotti al largo di Tolone. Troverete facilmente, in piazza o nelle vie immediatamente adiacenti, un biciclettaio che affitta mountain bike con doppio cambio (necessario per affrontare i continui up&down dell’isola): con panini, frutta e una bottiglia d’acqua potrete esplorare gli innumerevoli sentieri (tutti sterrati ma curatissimi, di facile accesso e rigorosamente no-smoking) che attraversano vigne, pinete e spiagge. Arrivate al Fort des Mèdes: all’estremità dell’isola c’è un forte abbandonato, molto emozionante da visitare e anche un po’ pericoloso (non ci sono ringhiere che proteggono dallo strapiombo sul mare): il vento tira sempre forte e crea grandi suggestioni, soprattutto se si percorre il lungo corridoio sotterraneo che separa a destra e sinistra i buii ambienti del forte, costruito direttamente su due grandi massi rocciosi. In particolare, segnaliamo la gita all’Ile du Levant, per chi avesse voglia di aggiungere un pizzico di eccentricità alla propria vacanza: è uno dei paradisi del nudismo internazionale (è la prima colonia di naturisti francesi dal 1931). Come a Porquerolles, anche in questo piccolo centro (qualche casetta, un mini market, un fornaio, alcuni bar e la Posta) sono vietati i mezzi di trasporto privati (oltre a un campeggio e qualche hotel che ospitano turisti, l’isola è sostanzialmente selvaggia). Il “Nudisme intègral obligatoire” è solo alla spiaggia (l’unica sabbiosa dell’isola) di Les Grottes, dove gli amanti di questa pratica arrivano da tutto il mondo: percorrete (anche nudi se volete) il panoramico viottolo pieno di fiori rossi e gialli dei Fichi degli Ottentotti che porta alla scogliera de La Galère.

www.plage-dargent.com

www.sainteanne.com

www.porquerolles.it

www.iledulevant.com.fr

www.langoustier.com

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