Mario Caterino, arrestato a Casal di Principe, era latitante da tre anni

Era ricercato da circa tre anni il boss latitante Mario Caterino, considerato il numero due del clan camorristico dei casalesi. Caterino è stato arrestato questa mattina in un’abitazione di Casal di Principe dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta coordinati dai pm Antonello Ardituro, Giovanni Conzo e Raffaello Falcone della Dda.

Esponente del gruppo che fa capo alboss Francesco Schiavone, soprannominato Sandokan, ed attualmente detenuto, Mario Caterino era considerato fino ad oggi il numero 2 del ‘cartello’ dopo Michele Zagaria, tuttora latitante. Caterino era inserito nell’elenco dei trenta latitanti più pericolosi ed era ricercato dal 2005 per una condanna all’ergastolo. Caterino è stato infatti ritenuto responsabile dell’omicidio De Falco, avvenuto nel 1991. Proprio in quel periodo, dopo l’uccisione del boss Antonio Bardellino, Caterino assunse una posizione di primo piano all’interno del clan.

Nei suoi confronti tre anni fa, nell’ambito dell’operazione “Spartacus 3”, era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare per associazione camorristica ed estorsione. Gli uomini del vice questore Angelo Morabito lo hanno rintracciato nell’abitazione di un fiancheggiatore.

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