Per capire chi è Bruno Vespa, quali sono le ragioni del suo potere e della sua permanenza in video dal gennaio 1996 a oggi, è molto utile guardare la registrazione del Porta a Porta con Gianfranco Fini e poi confrontarla con le intercettazioni di 6 anni fa effettuate dal pm di Potenza Henry John Woodcock.

Ieri il leader di Fli a Porta  a Porta è stato costretto a un aspro contraddittorio con il presentatore. Vespa per una volta sembrava un giornalista aggressivo di quelli che fanno le domande e non mollano la presa. Il presidente della Camera, freddo come un bastoncino Findus, si irrigidiva e gli ricordava la sua frequentazione con il premier Silvio Berlusconi, un gesto mai osato da nessun politico di sinistra, probabilmente per paura di non essere più invitato.

Come sono lontani i tempi in cui Vespa prometteva al portavoce di Fini Salvatore Sottile, “la trasmissione gliela confezioniamo addosso”. Rileggere oggi quelle parole mielose è un esercizio utile perché aiuta a capire Vespa ma anche Fini. Il presidente della Camera non ha mosso un dito per chiedere che il potere di Vespa fosse ridotto quando il conduttore unico di Rai uno lisciava il pelo all’allora leader di An. Solo oggi Fini scopre la frequentazione di Berlusconi e Vespa e il potere di Vespa su politici e telespettatori. Il confronto tra queste intercettazioni del 2005 e la registrazione di Porta a Porta del 3 marzo, spiega meglio di mille articoli perché il conflitto di interessi non è mai stato affrontato.

Per i politici italiani il conflitto di interessi è un problema solo quando è in conflitto con i propri interessi. Non con quelli dei cittadini tutti.

Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza numeroin uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata sull’utenza telefonica da identificare in uso a VESPA Bruno avvenuta in data 04.05.2005 alle ore12:27, progressivo nr. 2500.4892.

LEGENDA
V.: VESPA Bruno
S.: SOTTILE Salvatore

INIZIO TRASCRIZIONE

V.: pronto?
S.: Bruno? Salvatore
V.: ehi
S.: senti, come è strutturata la trasmissione?
V.: e niente, dipende da voi.
S.: no, aspetta (…)
V.: gliela strutturiamo, gliela confezioniamo addosso
S.: che fai, fai una… una ricostruzione sui documenti che ci sono?
V.: facciamo, si
S.: oppure fate (…)
V.: no no, allora lo, ti facciamo, il BERLUSCONI in Parlamento
S.: BERLUSCONI in Parlamento
V.: perfetto
S.: uhm
V.: poi i due rapporti insieme (…)
S.: i due rapporti insieme
V.: (…) eccetera
S.: uhm
V.: poi un pezzo sull’inchiesta di, di Ionta eehh
S.: un pezzo sull’inchiesta di Ionta
V.: esattamente, e basta insomma. E poi facciamo un pezzettino… niente, domani viene a fare una conferenza stampa l’avvocato di Saddam Hussein
S.: uhm
V.: e se a lui facesse piacere lo potremmo invitare, ma sennò facciamo un pezzettino…
S.: uhm, uhm
V.: quello che dice nella conferenza stampa
S.: ma, vabbè, fai un pezzettino della confere…
V.: eh allora
S.: si
V.: come contraddittore?
S.: eh, eee… non so, tu chi c’hai FASSINO, chi c’hai?
V.: non lo so, no, uno che, che proponevamo noi se lui non hai niente in contrario sarebbe RUTELLI
S.: uhm
V.: non gli va? (…)
S.: non lo so, no..n..non lo so, aspetta un attimo
V.: eh
S.: aspetta un secondo. Eh, ma dico, poi che…. che fai delle… poi in trasmissione  che fai? Delle ricostruzioni con … uhm
V.: no no no no, soltanto il coso, cioè soltanto il, i due rapporti  sostanzialmente
S.: uhm uhm
V.: che peraltro mi paiono abbastanza
S.: eh
V.: abbastanza vicini
S.: e di altre persone chi c’è? chi c’è, in più?
V.: di altre persone ci sarebbero Mario ARPINO
S.: Mario ARPINO
V.: Mario ARPINO, eeee, MARGELLETTI eventualmente…
S.: MARGELLETTI, ho capito
V.: e poi in collegamento LUTTWAK e RULA
S.: minchia
V.: ma se li volete, eh!
S.: LUTTWAK in collegamento
V.: e RULA
S.: e RU… gente che ci va in punta di vanga
V.: eh?
S.: gente che lavora in punta di vanga, come dire
V.: si, si si
S.: si si, ecco (ride)
V.: sento però dei cenni di assenso, da parte del tuo principale
S.: no, non senti nessun segno di assenso (….)
V.: (ride)
S.: siccome sa che tu sei un pessimo giornalista
V.: e che, infatti. Allora chi… allora, che facciamo, proviamo con RUTELLI?
S.: Gianfranco. che dici RUTELLI?
V.: proviamo
S.: oooo, proviamo a FASSINO?
V.: è che FASSINO è venuto molto spesso, capisci? E’ venuto sempre lui
S.: (…) uno vale l’altro mi ha detto.
V.: l’uno vale l’altro. Vabbene. Alle diciotto va bene?
S.: alle diciotto ti va bene? Prima, prima, prima
V.: dimmi, a che ora?
S.: prima, eee…
V.: dimmi
S.: prima… sedici e trenta
V.: sedici e trenta
S.: si
V.: benissimo, domani
S.: domani alle sedici e trenta
V.: aggiudicato
S.: vabbuò, ciao
V.: ciao, ciao

FINE TRASCRIZIONE

Trascrizione integrale della conversazione telefonica in entrata sull’utenza telefonica numero … in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica da identificare in uso ad Antonella (voce femminile da identificare)avvenuta in data 07.03.2005 alle ore 17:56, progressivo nr. 2500.1658.

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
A.: Antonella

INIZIO TRASCRIZIONE
A.: (parlando con altra persona “questa, che dopo Porta a Porta….”)
S.: si?
A.: allora Salvo, puoi parlare un secondo? sono Antonella
S.: dimmi
A.: allora no, diceva Bruno, lui pensava, al collegamento per venti minuti, lui sa che voi RUTELLI non lo volete, per adesso, il collegamento di venti minuti, dopo che lui è stato prima da solo, FINI no?
S.: si, si
A.: e vabb, eh o RUTELLI o FASSINO dice, perchè lui non vede altri… sennò poi bisogna andare ai capogruppi, tipo ANGIUS
S.: eh
A.: no?
S.: eh, fai un capogruppo scusa, che te frega, scusa, che problema… FASSINO staaa
A.: uhm
S.: martedì a, sul tre là, perchè devi dargli un’altra
A.: ah, ah, ok e RUTELLI non mi pare il caso
S.: ma fai (…)
A.: allora proviamo ANGIUS?
S.: prova ANGIUS
A.: se tu hai un’altra idea; a noi c’è venuto in mente questa, i capogruppi, perchè dopo, dopo RUTELLI e FASSINO non vedo
S.: sii, un capi, un capogruppo
A.: eh
S.: (…) ANGIUS, chi altro c’è alla Camera, chi c’è?
A.: eeeehhh, e poi chi c’è, niente
S.: CASTAGNETTI
A.: chi?
S.: CASTAGNETTI
A.: CASTAGNETTI; allora, o ANGIUS o CASTAGNETTI proviamo
S.: si si
A.: eh? Vabbè, aspetta, poi invece come giornalisti
S.: uhm?
A.: pensavamo  Lucio CARACCIOLO da una parte e GALLI DELLA LOGGIA o PANEBIANCO dall’altra
S.: e quale sarebbe l’amico?
A.: (ride) sarebbe GALLI DELLA LOGGIA, o PANEBIANCO
S.: ah, ho capito
A.: no?
S.: no vabbè, se lo decidete voi va bene
A.: no…
S.: no, perchè vorrei capire chi è che sta da una parte e chi sta dall’altra (ride)
A.: (ride) quindi no, tu dici no?
S.: si si, GALLI DELLA LOGGIA o PANEBIANCO
A.: GALLI DELLA LOGGIA o PANEBIANCO, e CARACCIOLO?
S.: boh, me sembrano più, si si
A.: (…)
S.: (…)
A.: no, ma perchè non è così visto e rivisto, e poi, insomma
S.: (…)
A.: questo porta delle argomentazioni un pò diverse, sennò son sempre gli stessi, il giro
S.: uhm
A.: delle sette chiese
S.: si
A.: io proverei CARACCIOLO e GALLI DELLA LOGGIA, se GALLI DELLA LOGGIA dice no, vado su PANEBIANCO. Poi provo ANGIUS e sennò CASTAGNETTI; e poi come donne pensavamo una RULA da una parte e una CLARISSA dall’altra
S.: una che?
A.: una RULA, Jebreal, quella bellissima, di La Sette
S.: ma dai, non rompete il ca… ma che se la deve scopare o se l’è scopata già?
A.: (ride)
S.: no, perchè non capisco perchè deve… no!! Questa no!
A.: no vabbè, questa no
S.: questa è una scassacazzi, non capisco perchè devi (….) così
A.: vabbè, vabbè, infatti te lo stò dicendo…
S.: eh
A.: vabbè, intanto
S.: vorrei capire questo come se le tromba
A.: intanto
S.: se l’è già trombata o se la deve trombare ancora
A.: (ride)
S.: perchè mò ci me…. mò glielo dico io
A.: eh eh vabbè, allora intanto io vado sui capigruppo e sui giornalisti, poi per le donne ci risentiamo, vabbene?
S.: (…) ma i giornalisti
A.: i giornalisti?
S.: GALLI DELLA LOGGIA mi sembra molto fumoso, come dire
A.: preferisci PANEBIANCO
S.: è uno più… soli…
A.: più concreto
S.: più concreto, invita PANEBIANCO
A.: allora CARACCIOLO-PANEBIANCO provo
S.: eh
A.: vabbene?
S.: ciao, ok, ciao
A.: vabbè, ciao

FINE TRASCRIZIONE

Trascrizione integrale della conversazione in entrata sull’utenza telefonica numero… in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica da identificare in uso a VESPA Bruno avvenuta in data 09.03.2005 alle ore10:13, progressivo nr. 2500.1733.

LEGENDA
V.: VESPA Bruno
S.: SOTTILE Salvatore

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: si?
V.: Salvatore buongiorno, Bruno VESPA.
S.: ciao Bruno, dimmi
V.: dunque, ti volevo dire questo…. lui.. il fratello di Bush padre
S.: ah ah
V.: eehh, che è in missione adesso, è andato ieri da GHEDDAFI e oggi arriva a Roma, ospite dalla famiglia TULLIANO, che, credo, si occupi di cose per AN, l’avvocato TULLIANO… uhm… un giovane insomma. E’ una famiglia che credo graviti nel vostro mondo
S.: boh. Di dov’è questo TULLIANO
V.: prego?
S.: di Bologna o di Roma?
V.: non te lo so dire, francamente; loro stanno… credo che stiano a Roma, però, sai, uhm…. viene ospite qua
S.: vabbè
V.: allora a questo qua piacerebbe partecipare stasera a Porta a Porta, e…
S.: il fratello di Bush padre
V.: si
S.: e a che… scusa, a che titolo lo fai partecipare? Come fratello?
V.: uhm, questo però si occupa, ieri ha visto GHEDDAFI, cioè non è un pensionato che viene qua a giocare a golf. E’ uno, credo che faccia un… un min… un minimo di attività, di consiglieri; è insieme con STELLA, Frank STELLA
S.: uhm
V.: questa colonia di italo-americani che si dà molto da fare con i repubblicani
S.: uhm
V.: non so, se se se v.. ritenete utile che faccio una comparsata e.. me lo fai sapere, io così la giro a loro
S.: si, ti richiamo io…. si. Glielo dico e ti chiamo
V.: perfetto! Senti, siccome io, tra le undici e mezzogiorno ho il telefono staccato perchè sto ad una conferenza
S.: si guarda, se è arrivato ti chiamo tra un quarto d’ora
V.: vabbene, ciao, ciao
S.: vabbene?. Ciao, ciao

FINE TRASCRIZIONE

Trascrizione integrale della conversazione in uscita dall’utenza telefonica numero… in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata sull’utenza telefonica da identificare in uso a VESPA Bruno, avvenuta in data 09.03.2005 alle ore11:03, progressivo nr. 2500.1736.

LEGENDA
V.: VESPA Bruno
S.: SOTTILE Salvatore

INIZIO TRASCRIZIONE
V.: pronto?
S.: Bruno lascia perdere.
V.: vabbene.
S.: vabbene?
V.: ciao. grazie
S.: ci vediamo alle sei e mezza
V.: ciao grazie
S.: oh Bruno, Bruno scusa
V.: ehi
S.: fai, fai una cosa puntuale, in maniera tale che poi ci si possa vedere la partita
V.: ma stai tranquillo!
S.: lo dico pure per te! (ridono)
V.: ciao
S.: ciao ciao
V.: ciao

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