“Un’accozzaglia di contestatori”. Così il senatore del Pdl Maurizio Gasparri, alla vigilia del 16 ottobre, ha stroncato la grande manifestazione Fiom di Roma a piazza San Giovanni. “Abbiamo segnali che ci allarmano”, aveva profetizzato il ministro degli Interni, Roberto Maroni. A ricancarare la dose il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che aveva dichiarato: “il corteo del 16 ottobre non potrà essere una manifestazione serena come quella organizzata dalla Cisl e dalla Uil anche per la presenza dei centri sociali invitati dalla Fiom”. Tutto questo, prima ancora che il fiume rosso e di tute blu si riversasse in strada. E non avevano ancora visto i loschi genitori coi figli al seguito, i pensionati armati di pranzo al sacco, ragazzi indemoniati ballare al ritmo di jambè e percussioni. Ilfattoquotidiano.it ha documentato tutto, grazie ai lettori 2.0, telecamerine e videfonini in mano e portatile nella tracolla. Buona visione.
Montaggio di Paolo Dimalio
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Dal corteo Fiom, il reportage dei lettori del Fatto
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