Sono ormai mesi che mi interrogo sul sistema comunicativo di Bersani. Il segretario Pd, non lo scopriamo oggi, spicca per la poca efficacia comunicativa. Ciò ha portato in questo anno a numerose situazione imbarazzanti, a cominciare dai famosi fischi che gli piovvero addosso a Sanremo dal loggione di notabili impellicciati. Come dimenticare, ancora, una delle ultime puntate di Annozero durante la quale il ghigno di Giulio Tremonti irrise apertamente, e per due ore, la pelata di Pierluigi?
Il problema del segretario non è, come pensa qualcuno, comunicativo. E’ un problema politico. Un linguaggio vago, sempre recriminatorio, è frutto di idee poco chiare. Nelle dichiarazioni di Bersani è rarissimo leggere una visione del mondo, una proposta per il futuro, una condanna netta di posizione avverse o un’adesione sincera ad affermazioni nella quali riconoscersi. Quando deve commentare qualcosa che ritiene inaudito, l’iperbole massima di Pierluigi è: “Allucinante” o al massimo “Oh ragazzi, ma siamo passi?”, come sottolinea con somma maestria Maurizio Crozza nell’imitazione di cui sopra.
A mio avviso il segretario del Pd dice poco perchè il Pd ha poco da proporre, schiacciato com’è da identità diverse, storie incompatibili, funzionariato ormai vetusto: la coperta è sempre cortissima e, su qualsiasi questione, il corpaccione democratico risulta sempre scoperto. Bisogna anche ammettere che a volte Bersani stupisce. Sempre ad Annozero, pungolato da Santoro e Giulia Innocenzi, in una puntata dedicata ai problemi del lavoro fu chiaro, conciso, convincente: anche Travaglio lo elogiò per le posizione nette.
Inauguriamo dunque questo “Dizionario” (pillole semi-quotidiane di perle bersaniane), non per avversione preventiva al Partito Democratico e al suo massima rappresentante. Ma al contrario, affinchè chi vuole possa rileggere il fila le dichiarazioni democratiche e valutarne da solo la reale consistenza politica. Cominciamo con un piccolo riepilogo delle ultime ore. Il timore è che sia davvero notevole, nei prossimi giorni, il volume del materiale al quale attingere.
23 Luglio
Napolitano: sulla crisi serve realismo. Bersani e le favole: “Napolitano parla di realismo, una grande parola, perchè le favole non sono buone, i problemi ci sono, il catastrofismo non serve ma serve un’operazione di fiducia che viene dalla verità e dal fare qualcosa”.
22 Luglio
La Fiat va in Serbia? Bersani e il frutteto: “Berlusconi è impegnato nel frutteto con le mele marce”.
Tremonti difende la manovra. Bersani hippy: “I papaveri non pagano un euro”.
Berlusconi attacca i giornali. Bersani Trap: “: “Che faccia anche la vittima è paradossale, visto che se ne intende di media. Non è più in grado di tirare la palla avanti”.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez