Contro Marco Travaglio è in atto un’aggressione violenta. A un cenno del capogruppo Pdl alla Camera, il piduista Fabrizio Cicchitto, che nel compilare la lista nera comprendente il Fatto, Santoro e il gruppo Repubblica-Espresso, lo ha definito “terrorista mediatico”, subito si è scatenata la canea televisiva. Da Porta a Porta, a Canale 5, a Omnibus il pestaggio di Marco si è sviluppato attraverso la falsificazione e la manipolazione di sue dichiarazioni rese dopo il ferimento di Berlusconi a Milano, in totale assenza di contraddittorio o con interventi tardivi quando ormai la scientifica azione diffamatoria era irrimediabile. I diffamatori e i picchiatori a libro paga sappiano che risponderemo colpo su colpo. A difesa della persona di Marco Travaglio a cui tutti i giornalisti del Fatto ribadiscono la loro più totale e affettuosa solidarietà. A difesa del suo diritto di fare giornalismo. A difesa dell’informazione e della democrazia di questo Paese, mai come oggi messa in pericolo dall’assalto dei nuovi squadristi.

Barbara Spinelli: Solidarietà a Marco Travaglio

Non è tempo di tacere

L’attacco a Il Fatto Quotidiano, il comunicato del presidente Giorgio Poidomani

Cicchitto: chi è il piduista incendiario

Cick to Cick di Marco Travaglio

Quel sorriso da Joker, dal marxi-cicchittismo al cicchi-berlusconismo di Luca Telese

Altro che “abbassare i toni” di Gianni Barbacetto

Fini: sì alla libertà di parola, no alle liste di proscrizione

io sto con marco travaglio

Firma in difesa di Marco Travaglio e della libertà di parola

 

Elenco Firme

C'era una volta la Sinistra

di Antonio Padellaro e Silvia Truzzi 12€ Acquista
Articolo Precedente

nat

next
Articolo Successivo

Fini: sì alla libertà di parola, no alle liste di proscrizione

next