il personaggio

Quando Miglio voleva il Cantone della mafia

L’ideologo della Lega - Dopo le parole dell’ergastolano, nuova luce sulle teorie del professore negli anni 90

14 Giugno 2017

La rivelazione è pesante: Gianfranco Miglio, senatore della Lega, “è sceso in Sicilia perché aveva un bel progetto” e “s’incontrò pure con Nitto”, cioè con Santapaola, il capo di Cosa nostra a Catania. È Giuseppe Graviano a dirlo – intercettato – al suo compagno di socialità in carcere Umberto Adinolfi. Graviano, boss di Brancaccio e […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.