Terrore

Nizza è ancora in lutto e rinuncia al Carnevale

La 133esima edizione della manifestazione nizzarda si terrà altrove per motivi di sicurezza. Nel libro di Hanane Charrihi questa e altre conseguenze della strage

6 Febbraio 2017

Mia madre Fatima Charrihi fu la prima vittima dell’attentato di Nizza il 14 luglio del 2016: era musulmana, come un terzo delle persone assassinate quella sera”. Hanane Charrihi ha ventisette anni, il viso dolce, uno sguardo fiero e triste. Ha scritto un libro, con l’aiuto della giornalista Elena Brunet del Nouvel Observateur. È uscito alla […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.