Il reportage

Nelle baracche dei raccoglitori di arance freddo, miseria, incendi e disperazione

Il ghetto di Rosarno - Duemila persone nelle tende e tante promesse a 7 anni dagli scontri

4 Gennaio 2017

“La luce va e viene. L’acqua c’è solo fredda. Un secchio di quella calda, riscaldata con il fuoco, costa 50 centesimi. I bisogni li facciamo laggiù, in campagna, all’aperto”. Maryesi è una ragazza del Ghana e si arrangia come può nell’inferno della tendopoli di Rosarno e San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria. “Volevo solo un […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.