L’ex premier

Nel nome del padre, Matteo l’irriducibile rifà il Nazareno

In tv nel giorno dell’interrogatorio di Tiziano difende il fedelissimo Lotti (ma va cauto sul babbo): “Niente processi sommari”. E incassa il sostegno del centrodestra

4 Marzo 2017

È un piacere rivederla”, dice Matteo Renzi con una (mezza) battuta a Lilli Gruber a Otto e mezzo, mentre a tratti quasi le toglie la parola. È nervoso, ma determinatissimo, è pronto a chiarire con forza che lui non ha nessuna intenzione di mollare. E lo fa nel giorno più complicato, quello dell’interrogatorio di Tiziano: […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.